L’ultimo dipinto di Banksy è stato battuto all’asta ad una cifra record: 9.8 milioni di sterline pari a 11.1 milioni di euro. Tutto “merito” della Brexit, visto che il misterioso artista ha dipinto il parlamento britannico (si chiama “Devolved Parliament”), e i vari deputati sono stati disegnati come degli scimpanzé. Presso la nota casa d’asta di Londra, Sotheby’s, dopo uno scontro di 13 minuti e 10 diversi acquirenti, alla fine il quadro è stato venduto appunto ad una somma davvero imponente. L’opera ha già dieci anni, e il quadro misura quattro metri e mezzo per due e mezzo; inizialmente era stato chiamato “Question time”, poi ribattezzato “Parlamento devoluto”, che significa in regressione (invece che in evoluzione). Lo stesso Banksy, parlando della sua opera sette mesi fa, disse: “E’ stato realizzato 10 anni fa. Il museo Bristol lo ha rimesso in mostra per marcare il giorno della Brexit”.

BANKSY, DIPINTO RECORD: 11.1 MLN DI EURO

Il precedente record di un’opera di Banksy era stato di 1.87 milioni di dollari per il dipinto venduto nel 2008 a New York, anche in quel caso da Sotheby’s, “Keep it Spotless”, e nessuno si aspettava che l’ultima opera potesse raggiungere la cifra suddetta visto che il prezzo previsto era compreso fra le 1.5 e le 2 milioni di sterline. Alex Branczik di Sotheby’s, parlando del quadro dei record, aveva commentato: “Banksy è un moderno Voltaire, che affronta le questioni scottanti quotidiane con caustico ingegno ed una satira mordente ma con un tocco di leggerezza ed una ironia visiva tale da sintetizzare le più intricate situazioni politiche in un’unica solo apparentemente semplice immagine, prontamente condivisibile nella nostra era dei social media”. Ovviamente l’agitata realtà politica che sta vivendo in questi ultimi mesi la Gran Bretagna a causa della Brexit, ha permesso allo stesso dipinto di aumentare il proprio valore in maniera esponenziale.