Barbara Bouchet chi è: carriera e vita privata dell’attrice icona anni’70
Barbara Bouchet sarà ospite nel salone di Oggi è un altro giorno, condotto da Serena Bortone: nata a Reichenberg, in Germania, il 15 agosto del 1944. Ha esordito nel piccolo schermo proprio nel suo paese natale, nei primi anni’60 però si è trasferita a Hollywood e ha fatto moltissima esperienza nel mondo dello spettacolo.
Barbara Bouchet non poteva resistere al fascino dell’Europa e così si è trasferita in Italia, negli anni’70, diventando l’icona delle commedie sexy italiane. Nella sua vita sentimentale l’attrice è stata sposata con Luigi Borghese dal quale ha avuto due figli: Massimiliano e Alessandro Borghese, noto chef. In merito al figlio, sul portale Oggi, l’ex ballerina entra in merito alla polemica sui giovani e il posto di lavoro nei ristoranti: “Credo che sia stato un po’ travisato. Entrambi i miei figli sono stati cresciuti con l’insegnamento di cavarsela da soli, senza aiuti finanziari da parte mia. Alessandro ha fatto una grande gavetta, entrando e uscendo da cucine che spesso chiudevano e ritrovandosi in mezzo a una strada. È un grande lavoratore. Anche io ho fatto gavetta, tenevo gli occhi aperti per capire, imparare”.
La rivalità tra Barbara Bouchet e Edwige Fenech? La verità…
Impossibile non ricordare la presunta rivalità tra Barbara Bouchet e Edwige Fenech per il titolo di regina della commedia sexy, da sempre noto il rapporto non proprio buono tra di loro. Proprio Barbara ci tiene a precisare nell’intervista al giornale Oggi: “Non siamo mai state amiche ma neanche nemiche. Facevamo talmente tanti film entrambe che eravamo ogni giorno occupate su qualche set. I produttori volevano sempre l’una o l’altra”.
Barbara Bouchet chi è: paladina dei diritti civili e “immigrata da sempre”
Barbara Bouchet, oltre al mondo della televisione, è molto attenta alla tematica dei diritti civili. L’attrice ne parla in un’intervista al Corriere: “Mia sorella è sempre stata bisessuale e non è mai stato neppure lontanamente un problema per noi. Sono cresciuta in una famiglia in cui nessuno ha mai fatto differenze. Non per il colore della pelle, non per la religione, tanto meno per il sesso. Sostengo che la comunità Lgbtq+ debba avere gli stessi diritti di tutti gli altri “.
Dunque, l’attrice parla anche dell’immigrazione che la sua famiglia ha subito: “Sono immigrata da sempre. La mia famiglia ha dovuto lasciare la Cecoslovacchia a causa dell’invasione russa. Dissero a mio nonno di prendere il suo cappello e di andarsene. Vennero sfollati in un campo profughi in Germania. I bambini, se intorno non ci sono gli orrori della guerra, trovano fortunatamente sempre il modo di adattarsi. Poi siamo andati con i miei genitori in America, raccoglievamo tutti il cotone nei campi. Mi sono sempre arrangiata. Quando vedo cosa sta accadendo in Ucraina, con le vite delle persone in fuga stipate nei loro trolley, la sofferenza mi invade. Prego solo finisca pesto”.