e Pomeriggio 5 vittime di una truffa? Lo ha rivelato la stessa conduttrice, che è tornata ad occuparsi della 89enne di Ostia che vive in un box con il figlio. Il programma aveva acceso i riflettori sulla storia di Giovanna, che aveva raccontato di essere costretta a lavare i bagni nei mercati e di non farsi la doccia da due mesi. Ma dopo i disagi erano arrivate delle belle notizie: un telespettatore del programma di Canale 5 ha mandato un messaggio offrendo un posto di lavoro come custode al figlio dell’anziana, Livio, e un alloggio per i due, nella dependance di una casa di vacanza a Ostia. Nel frattempo Pomeriggio 5 ha offerto una notte in albergo a Giovanna e al figlio, con tutti i comfort, dopo mesi di disagio. Ma dietro quel benefattore ci sarebbe invece una persona che ha orchestrato uno scherzo crudele. «Quello che è accaduto nel weekend è scioccante», ha esordito Barbara D’Urso. CLICCA QUI PER IL VIDEO DELLA “DENUNCIA” DI BARBARA D’URSO A POMERIGGIO 5.
BARBARA D’URSO AL FINTO BENEFATTORE: “FAI SCHIFO”
L’uomo, che si era messo in contatto con l’inviata di Pomeriggio 5, non si è presentato all’appuntamento nel quale avrebbe dovuto incontrare Giovanna e Livio, ai quali avrebbe anche dovuto consegnare le chiavi della dependance e accordarsi per il lavoro e conseguente trasferimento. Dopo tre ore di attesa madre e figlio decidono di andare via, poi la giornalista è stata contattata via mail per fissare un altro appuntamento, anche questo disertato. L’uomo si è giustificato con diverse scuse, tra cui un incidente. Barbara D’Urso, sentendosi presa in giro, ha quindi affidato ai suoi inviati il compito di cercare quest’uomo. I giornalisti hanno scoperto che il numero è associato ad una persona che ha un’attività a Pescara, che però non esisterebbe. La ricerca del finto benefattore assume dunque contorni assurdi. La conduttrice decide di mostrare la villa in questione: è in realtà una dimora abbandonata, senza neppure finestre. Insomma, era tutto uno scherzo crudele. «È ovvio che ci troviamo di fronte ad un truffatore. Noi che abbiamo aperto lo sportello anti-truffa siamo stati truffati. Abbiamo affidato il caso ai nostri legali. Ci occuperemo ancora della nostra nonnetta, ma vorrei dire a questa specie di… a questo… che a me personalmente fai un grandissimo schifo», ha sbottato Barbara D’Urso.