Barbara D’Urso oggi in procura a Roma per il caso Teodosio Losito e l’Ares Gate. La celebre conduttrice è stata sentita questa mattina nell’ambito del fascicolo che è stato aperto sulla morte del produttore e sceneggiatore. Il pm Carlo Villani ha ascoltato Barbara D’Urso come persona informata sui fatti, riporta Il Messaggero. Ieri era stato invece il turno di Giuliana De Sio, ma nelle ultime settimane sono “sfilati” in procura come persone informate sui fatti Adua Del Vesco, all’anagrafe Rosalinda Cannavò, Gabriel Garko, Eva Grimaldi e Massimiliano Morra. L’inchiesta per istigazione al suicidio, di cui il pm è titolare, è stata aperta dopo le dichiarazioni fatte nel settembre scorso dall’attrice Rosalinda Cannavò con Massimiliano Morra durante l’esperienza al Grande Fratello Vip.
Durante la loro conversazione fecero riferimento all’esistenza di una presunta setta di cui entrambi avrebbero fatto parte. Si fece inoltre riferimento a Teodosio Losito, trovato morto nella sua abitazione di Roma l’8 gennaio 2019.
BARBARA D’URSO E LE SUE “INFORMAZIONI” SULL’ARES GATE
Barbara D’Urso in alcune stories pubblicate su Instagram ha mostrato la sua “toccata e fuga” a Roma, senza però entrare nel merito del suo viaggio nella Capitale. Ora però risulta chiaro il motivo per cui sia andata a Roma. Stando a quanto riportato da FQMagazine, la conduttrice di Mediaset è stata ascoltata per un paio di ore nella mattinata di oggi, martedì 23 marzo 2021. Il magistrato vuole fare chiarezza su quello che è stato ormai ribattezzato l’Ares Gate e sulle vicende relative al fallimento della casa di produzione di Alberto Tarallo che, dal canto suo, ha chiesto attraverso l’avvocato Daria Pesce di essere ascoltato dalla procura di Roma.
«Sono sotto choc perché durante la pubblicità mi sono arrivati un sacco di messaggi sul telefonino sul caso della ipotetica setta e sono incredula. Così tante persone non immaginavo. Secondo me usciranno tanti nomi», disse Barbara D’Urso in una puntata di Pomeriggio 5 dello scorso settembre. Dunque, spiegò di essere informata: «Un’altra persona che io non dirò mai nemmeno sotto tortura, mi ha raccontato la stessa cosa. Mi ha raccontato che era una situazione molto particolare, io lo tengo per me. Attenzione, potrebbero essere stati coinvolti anche altri personaggi molto ma molto ma molto famosi. Attenzione!». Poi non ne ha più parlato, anche perché Alberto Tarallo diffidò Mediaset.