Barbara D’Urso parla al funerale di Berlusconi: il commento di Selvaggia Lucarelli
Barbara D’Urso, in occasione del funerale di Silvio Berlusconi, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Fan Page. Durante l’intervista, la conduttrice ha ricordato l’ex Premier incentrato il racconto su di sé: “Io lo chiamavo Silvio, lui mi chiamava Barbara visto che mi conosceva da quando era piccolina. Mi chiamano la mattina dopo e mi dicono: ‘Signora d’Urso il presidente vuole parlare con lei’. Io dico: ‘Silvio che c’è?”
E ancora: “Non ti è piaciuto quello che abbiamo fatto?’. Ma lui è sempre stato molto carino professionalmente nei miei confronti e mi disse: ‘Sei stata bravissima come sempre, la più brava di tutte. Però secondo me, guarda, come ti sei vestita ieri sera con il completo tipo Chanel e i capelli sciolti… Secondo me stavi meglio nel promo dove avevi la treccia e l’abito lungo, io per una prima serata di canale 5 mi vestirei così” Selvaggia Lucarelli, riprendendo l’intervista di Fan Page ha lanciato una stoccata alla conduttrice: “Solidarietà al poro Cerioni che le ha ideato quel look Chanel di Tor Pignattara e si sente demolire così.”
Barbara D’Urso e la dedica a Silvio Berlusconi dopo la sua scomparsa
Barbara D’Urso, dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi, ha pubblicato una lunga e commovente dedica al Presidente. La conduttrice era, infatti, legata al Premier da un rapporto di amicizia e professionalità di lunga data: “Grazie per avermi accolta nella tua prima Tv 45 anni fa, per avermi sempre stimata, per i tuoi modi gentili.”
E ancora: “Ricordo il tuo entusiasmo, contagioso e dirompente, quando ci chiamavi in riunione a Milano 2, dove vedevamo nascere il futuro della televisione, che tu hai intuito prima di chiunque altro… Non sei mai stato banale, sei sempre stato legatissimo alla famiglia… E come ti ho sempre detto, ho imparato tantissimo guardandoti all’opera in quegli anni. Mi inorgoglì quando, non molto tempo fa, seppi che mi definisti come una donna “col sorriso di velluto e le palle d’acciaio”, perché in queste poche parole c’è tutto l’affetto professionale che non hai mai mancato di dimostrarmi… Non ti dimenticherò mai… Ciao Silvio”.