Clima rovente in casa M5s, Barbara Lezzi getta acqua sul fuoco. Nelle ultime ore abbiamo assistito allo scontro a distanza tra il fondatore Beppe Grillo ed il pasionario Alessandro Di Battista, senza dimenticare le tensioni al Governo con Partito Democratico e Italia Viva. Negli ultimi giorni le voci su una possibile scissione si sono moltiplicate, ma questa ipotesi «non è stata mai oggetto di discussione né per me né per colleghi e attivisti con cui mi confronto»: questa la posizione dell’ex ministro del Sud ai microfoni del Corriere della Sera. Barbara Lezzi si è poi soffermata sulle dichiarazioni del comico genovese su Di Battista, ammettendo di essere rimasta sorpresa: «Spero non sia mal consigliato. Posso solo dire che, per me, insieme a lui che è il garante, il M5S è fatto di tutti coloro che hanno dato e continuano a dare tanto a questo progetto».
BARBARA LEZZI SUL CASO VENEZUELA
Nella lunga intervista rilasciata ai microfoni del Corriere della Sera, Barbara Lezzi ha rilanciato due proposte fatte da Alessandro Di Battista: parliamo del referendum sull’acqua e del servizio ambientale, due proposte che fanno tornare la mente al Movimento 5 Stelle delle origini. Poi, ovviamente, riflettori accesi sull’economia: «Deve essere l’economia il tema chiave. Servono ammortizzatori sociali più robusti per gli autonomi anzitutto. E poi,come dicevo, puntare sugli investimenti pubblici che stimolano i privati e creano lavoro. Se si interverrà sulle manutenzioni ordinarie delle infrastrutture e realizzazione di quelle carenti in una cospicua parte del territorio, sulla scuola, la ricerca, la cura del territorio, saranno soldi pubblici spesi per il bene di tutti». Infine, una battuta sul caso Venezuela, con la difesa a spada tratta di Casaleggio: «Senza alcuna esitazione e lo farò ogni volta che ce ne sarà bisogno. Gianroberto avrà per sempre tutta la mia riconoscenza e il mio rispetto».