Barbara Palombelli e Francesco Rutelli sono intervenuti a “Verissimo Story”, trasmissione di Canale 5 condotta da Silvia Toffanin e andata in onda nel pomeriggio di oggi, domenica 8 maggio 2022. La coppia ha raccontato di non avere il pallino della formalità, tanto da essersi sposata due volte, sostanzialmente senza invitati al primo “sì”, di non ricordare neppure la data del loro anniversario e di non avere istantanee della loro prima celebrazione nuziale: “Al primo matrimonio ci dimenticammo la macchina fotografica – ha confessato Rutelli accanto alla sua dolce metà, Barbara Palombelli –. Un amico andò a comprare una macchinetta usa e getta dal tabaccaio, ma non la sapeva usare e non venne neppure una foto”.
Barbara Palombelli e Francesco Rutelli, dopo il loro primogenito, hanno dato il via all’adozione di alcuni bambini: “Era un desiderio che avevo sin da bambina, ma la realtà dei fatti è sempre molto difficile, in quanto il loro il senso di abbandono rimane per tutta la vita – ha confessato la giornalista –. Forse l’amore che tentiamo di riversare su di loro è addirittura più largo e complicato rispetto a quello che ha avuto il nostro figlio naturale, chiamiamolo così”. Da papà, per Rutelli accogliere in casa questi ragazzi “ha affrontato migliaia di problemi e complessità. Non abbiamo avuto mai però un ripensamento. Abbiamo preso questa decisione con convinzione e giorno dopo giorno ne abbiamo compreso il valore”.
BARBARA PALOMBELLI E FRANCESCO RUTELLI: “NOSTRA FIGLIA SERENA…”
Nel prosieguo del loro intervento a “Verissimo Story”, Barbara Palombelli e Francesco Rutelli hanno evidenziato che la figlia Serena, quando è andata al Grande Fratello, ha aperto la lettera che la mamma naturale le aveva inviato: “Ho vissuto un momento davvero difficile, ma ho capito che la nostra serenità e vicinanza l’avevano forgiata – ha commentato Palombelli –. È dura sapere che hai una mamma naturale che continua ad avere figli e fa la vagabonda. Non avrei nulla in contrario se loro si ritrovassero per un chiarimento, ma sia Serena che Monica hanno chiuso la porta”.
Rutelli ha aggiunto che, dopo l’abbandono della politica nel 2013, “non sento nostalgia, in quanto è giusto che ci si dedichi anche ad altre cose”.