Botta e risposta ieri a “Stasera Italia” tra Barbara Palombelli e Pietrangelo Buttafuoco durante il dibattito sulla decisione del governo di vietare i cortei no vax e no green pass. Una scelta che lo scrittore e giornalista non ha affatto apprezzato. «Politica è responsabilità, avere il senso della comunità ed evitare che il discorso si incanali in una distinzione tra noi e loro. Noi che siamo buoni, belli e bravi, mentre loro sono cattivi e fanno il danno. È sempre dentro un cortocircuito ideologico quello che affrontiamo in queste giornate», l’analisi di Buttafuoco. Ha quindi spiegato che in questa situazione eccezionale si sta configurando un fenomeno: «Ora si profila la ridicolizzazione e criminalizzazione del dissenso, questo è l’aspetto preoccupante».



Pietrangelo Buttafuoco ha quindi evidenziato una disparità di “trattamento” tra manifestanti no vax e quelli di sinistra. «È evidente che altre manifestazioni altrettanto affollate non determino contagi. Io vedo un atteggiamento sottile soprattutto nella vetrina ufficiale dell’informazione, dove la separatezza tra noi e loro rischia di essere sempre più pressante e pericolosa».



PALOMBELLI SBOTTA CONTRO BUTTAFUOCO SUL “DISSENSO”

Per Pietrangelo Buttafuoco così non si dà «il senso di una comunità che sta affrontando l’emergenza», anzi «viene additato come pericoloso eversore sociale chi si pone domande, ha dubbi e paura». A questo punto Barbara Palombelli lo ha interrotto. «Io ti seguo fino al dissenso, qui però stiamo parlando di posti letto in ospedale. Chi dissente sta in qualche modo sabotando un sistema sanitario, è diverso. Non è che si scrive un libro per dire “io dissento”. Si stanno intasando le corsie degli ospedali!», ha sbottato la conduttrice di “Stasera Italia”.



Pietrangelo Buttafuoco allora ha replicato in maniera ancor più esplicita esponendo alcune contraddizioni di questi giorni: «Se ci sono i contagi a Trieste, perché non ci sono i contagi a Roma quando fanno la manifestazione antifascista? Quando viene dato il Daspo a chi sta a Piazza del Popolo per manifestare con un cartello… fa la stessa cosa che fa Greta, solo che Greta è meravigliosa e bellissima, quello invece è un puzzone che merita il Daspo».