Accanto a un grande uomo c’è sempre una grande donna: un assioma a cui non fa eccezione Barbara Pozzo, moglie di Ligabue, cantante questa sera ospite su Rai Uno de “La musica che gira intorno”, trasmissione di Rai Uno condotta dalla “collega” Fiorella Mannoia. L’artista ha sposato la sua dolce metà sette anni fa, nel settembre 2013, ma i due si conoscono da molto più tempo e, alle loro nozze, ha partecipato anche la loro piccola Linda, che all’epoca aveva appena otto anni. Scrittrice ed ex fisioterapista, la bionda Barbara si è occupata per anni delle attività di riabilitazione post incidenti e infortuni, salvo poi avviare una nuova esperienza formativa a Parigi, dove ha scoperto l’universo della meditazione, sfociato nel libro “La vita che sei – 24 meditazioni sulla gioia”. La donna ha conosciuto Ligabue proprio grazie al suo primo lavoro, quando fu chiamata per sostituire il fisioterapista del rocker di Correggio. “L’incontro è stato casuale, ma, almeno per me, travolgente – ha raccontato in tempi non sospetti Barbara Pozzo –. È successo a Treviso prima di un concerto. Era la prima volta che avevo a che fare con un musicista, anzi con una rockstar, anche se in passato avevo già lavorato con personaggi famosi. Toccandolo ho avuto una sensazione di interazione profonda e ho capito di avere incontrato la persona che mi avrebbe completato”.
BARBARA POZZO, MOGLIE DI LIGABUE: LA MIA CANZONE PREFERITA DI MIO MARITO È…
In un’intervista concessa ormai 6 anni fa alla testata giornalistica “Milano Weekend”, Barbara Pozzo, moglie di Ligabue, ha parlato anche del lavoro di suo marito e delle sue canzoni, eleggendo la sua preferita: “Alcune sono dedicate a me e mi toccano profondamente. Una in particolare è ‘Metti in circolo il tuo amore’: sento molto questo messaggio”. Nella vita della donna la musica ha recitato un ruolo fondamentale: “È sempre stata importante per me, amando molto la danza. Amo il movimento, amo farlo, è un valore aggiunto. Ha volte ho utilizzato la musica, ma sempre come supporto ad altre terapie”. Infine, un riferimento ancora alla carriera artistica del marito: quale canzone avrebbe voluto che Ligabue interpretasse o scrivesse? “Lui è talmente personale che sinceramente faccio molta fatica a dirlo. Non è nelle sue corde fare canzoni di altri, ha bisogno di dire quello che vuole dire lui. Le canzoni di De Gregori, però, si avvicinano molto”.