Si sarebbero perse le tracce di un barcone con a bordo 500 migranti, segnalato da due giorni e che avrebbe lanciato un sos tramite Alarm Phone dalla zona Sar maltese. Stando a quanto specificato dal sito de Il Fatto Quotidiano, le ricerche sono risultate infruttuose nelle ultime ore, e tenendo conto che sono già passati due giorni dalla segnalazione, c’è il rischio di una nuova tragedia nel Mediterraneo. A denunciare il tutto è Emergency, che spiega come Alarm Phone abbia segnalato la presenza di una barca con a bordo 45 donne, di cui alcune in attesa di un bimbo, quindi 56 minori e uno dei quali nato durante il viaggio.



“Emergency – si legge nel comunicato ufficiale diffuso dall’organizzazione non governativa – ha chiesto alle autorità competenti a Malta e in Italia di coordinare i soccorsi, ma queste si sono rifiutate di condividere qualsiasi informazione”. A quel punto il Life Support della stessa Emergency ha deciso di recarsi nella zona della segnalazione dell’imbarcazione, e ha effettuato “una ricerca attiva 24 ore su 24, ma dal pomeriggio di ieri, 24 maggio, non vi è stato alcun contatto da parte delle persone a bordo e nessuna traccia della nave”.



BARCONE CON 500 MIGRANTI NEL MEDITERRANEO, MAYORDOMO: “POTREBBE ESSERE DIRETTO VERSO LA SICILIA…”

Anche la ong Sea Watch ha svolto una ricerca negli ultimi due giorni con il velivolo Sea Bird, ma anche in questo caso del barcone non vi è stato traccia: “Né Life Support né Ocean Viking – spiega ancora Emergency – che pattugliavano la zona, hanno trovato segni di naufragio. Pertanto, dato il peggioramento del tempo, saremo costretti a spostarci in un’altra zona se non troveremo la barca nelle prossime ore”.

Il capo missione di Life Support, Albert Mayordomo, ha aggiunto: “attualmente siamo nel Mediterraneo orientale. Continueremo le operazioni di ricerca in quest’area fino a questa sera, con attività di vedetta sul ponte. Poi a causa del peggioramento delle condizioni meteorologiche ci sposteremo in acque internazionali, nell’area libica di ricerca e soccorso. Un’ipotesi potrebbe essere che il motore abbia ripreso a funzionare e la barca stia navigando verso la Sicilia, ma di questo non abbiamo prove”.