Un gatto colpito da un calcio sferrato da una ragazzina è morto in provincia di Bari, ad Alberobello. A gettare il micio nelle acque gelide della fontana del paese è stata un’adolescente: il tutto è poi finito sul web, ripreso in un video girato da una sua amica. Nelle immagini si vede la giovane che ridendo tira un calcio all’animaletto, facendolo cascare in acqua. Il video è stato poi pubblicato sui social con la scritta: “Ciao amo, beccati un po’ di notorietà”. Un gesto goliardico, secondo le due ragazzine, ma terribilmente atroce e crudele, tanto da scatenare l’indignazione dei cittadini di Alberobello e degli utenti del web.



Il gatto, di nome Grey, apparteneva a una colonia felina che cresce vicino alla sede del Comune, non lontano da un bar gestito da una donna che se ne prendeva cura. Come raccontato su Facebook dalla barista e riportato da TgCom24 l’episodio “è avvenuto di notte” quando “le temperature sono molto basse. Purtroppo il gatto, che non stava bene da qualche giorno e per questo veniva seguito, è deceduto tra atroci sofferenze: è stato trovato congelato e zuppo e in seguito ad alcune immagini pubblicate su Instagram si è ricostruita tutta la tragica dinamica”.



Gatto ucciso da una ragazzina ad Alberobello: “Verrà denunciata”

La ragazzina che ha ucciso il gatto ad Alberobello, facendolo cadere in una fontana e poi morire congelato, verrà denunciata alle autorità competenti. “Mi auguro che venga fatta giustizia per questo gatto. Grey, che tu possa riposare in pace!” si legge ancora nel post Facebook, scritto dalla barista che si occupava del micio. Il corpo dell’animaletto è stato recuperato dalla commerciante. La donna, che gestisce un bar nella zona, ha riconosciuto il gattino nelle immagini che circolavano online dopo la pubblicazione del video. Per il micio non c’è stato nulla da fare: al momento del ritrovamento era zuppo e congelato.



Ilania Barnaba, referente dell’associazione a tutela degli animali Anta Odv di Alberobello, ha dichiarato: “All’inizio ha pensato che il suo Grey fosse caduto accidentalmente nella fontana (…) quando invece ha ricevuto il video ha compreso cosa era successo ed è rimasta scioccata”. Grey era “vecchietto e malaticcio (…) ultimamente non riusciva neppure a mangiare e veniva alimentato con delle mousse perché non era in grado di masticare i croccantini (…). Quando a Catia sono arrivate le immagini, non credeva ai suoi occhi. Non riusciva a capacitarsi della stupidità e delle crudeltà di persone che hanno 15 o 16 anni“. Un’incomprensibile cattiveria che ora tutti si augurano che la ragazzina paghi.