“Jerù”: quando la simpatia per due personaggi raggiunge livelli di morbosità. I fan di Jessica e Barù – concorrenti del Grande Fratello – hanno da sempre spalleggiato i due come coppia, nonostante non ci sia mai stato niente di più di una simpatia e di uno scambio di sguardi tra i due. Nessun bacio né altro tra i due, ma questo non è bastato per placare le voci che li vorrebbero insieme. I fan, però, non si sono limitati solamente ad esprimere simpatia, ma sono arrivati a vere e proprie azioni di stalking nei confronti di una donna, V.N., seguita sui social da Barù.

Il fatto è accaduto negli ultimi giorni, dopo l’uscita dalla casa del Grande Fratello, nell’ultima puntata. Dopo essere tornato a casa e sui social, Barù ha iniziato a seguire una ragazza, V.N., presa di mira dai fan. I Jerù hanno infatti notato il follow alla donna e hanno iniziato a scrivere minacce in Direct, costringendo infatti la ragazza a chiarire la situazione in una Instagram Stories. Varie, poi, le pagine che hanno repostato le parole di V.N., tra cui una che ha avanzato una domanda: si tratta di ricerca di visibilità da parte della ragazza? A rispondere è stata proprio lei.

Barù segue V.N. e lei denuncia: la spiegazione della ragazza

A chi ha avanzato l’idea che V.N. potesse essere in cerca di visibilità dopo la “denuncia” sui social delle minacce ricevute dopo il follow di Barù, ha risposto proprio lei, in un commento: “Mi dispiace ma la ragazza non è fake e sono io, mi chiamo V.N., ho 38 anni, tre lauree e due master. Non ho bisogno di visibilità perché ho la mia vita, il mio lavoro, e sono ben lontana da volere apparire. Non dovrei nemmeno dare giustificazioni a persone che non conosco… Soprattutto perché ogni singola minaccia di morte, messaggio, insulto e stalking che da due giorni è accaduto è in mano al mio legale. Questa è una pagina aziendale che non mi dà da vivere, lo dimostra il fatto che la mia pagina personale è privata. Al posto di sta facendo una vita basata su persone che non conoscono io sto salvando vite umane con il 118 d’urgenza e non permetterò a nessuno di screditare la mia persona. Soprattutto se parliamo di persone malate, di minacce che superano l’inverosimile e di gente, perché chiamarli essere umani sarebbe troppo che stanno basando la loro esistenza su di un programma televisivo. Ovviamente io mi sono e mi sto tutelando nelle sedi opportune e lascerò parlare chi dovere per me”.

La ragazza ha dunque deciso di agire legalmente: “Spero solo riflettiate su quanto sia davvero inconcepibile quello che avete creato e che state facendo! La malattia nei confronti di due persone che nemmeno conoscete dovrebbe portare a farvi capire a che grado di gesti vergognosi siete arrivati. Togliere la libertà ad una persona è la cosa più grave che si possa fare, giudicare senza sapere idem”.