Barù e il bullismo “Riguarda la mia adolescenza e anche l’infanzia”
Barù Gaetani è stato vittima di bullismo da giovane. A rivelarlo è stato proprio il concorrente del Grande Fratello VIP, nipote di Costantino Della Gherardesca. Parlando con Jessica Selassiè, poi vincitrice del reality, si è lasciato andare ad un delicato racconto della sua vita. Barù ha rivelato di potersi ritenere privilegiato rispetto ad altre persone. Nonostante fosse vittima di bullismo, infatti, si è sempre difeso bene, vista la sua stazza. “Come faccio a dire ‘brutto’, ero privilegiato, avevo tutto. Anche se ero vittima di bullismo ero grosso e me la cavavo sempre: sono scemo, non mi sono mai potuto lamentare. Stavo bene. C’era altra gente che stava molto peggio di me, sì. Riguarda la mia adolescenza e anche l’infanzia, sì. Poi da ogni cosa brutta nascono tante cose belle, quindi che cazz* devo dire? Non lo so, non lo so. Boh… non mi sembra il caso. Poi tutto bene, a parte le cose normali della vita”.
Alla confessione di Barù è però seguito un inaspettato comportamento da parte del Grande Fratello Vip, che ha spento i microfoni al concorrente e a Jessica, poi vincitrice del programma. Una decisione che non hanno apprezzato affatto i fan, che avrebbero voluto ascoltare il proseguo del discorso.
Barù, il feeling con Jessica. Ci sarà un futuro per la “coppia” del GF Vip
Barù in occasione della confessione sul bullismo aveva scelto di raccontare i suoi ricordi più dolorosi a Jessica, con la quale ha instaurato un rapporto molto profondo nel corso del programma. Tra i due non c’è mai stato un bacio né altro, ma un feeling molto forte.
Il nipote di Costantino, parlando con Jessica, aveva dichiarato: “Non me ne frega un c***o di fare flirt qui dentro e lo dico dal giorno uno del mio GF Vip. Anzi che vadano a fare in c**o quelli che fanno le storielle qui dentro. Sono loro a cercare storie d’amore qui per dire qualcosa. Mi dicono che sono stratega, ma se lei mi sta dietro da due mesi e non ho mai fatto nulla. Poi sta cosa delle principesse, ma basta dai. Anche se vieni da una famiglia nobile c’è bisogno di dire che sei una principessa? No, i nobili non dicono che sono principesse o marchesi. La trovo una cosa burina e di marketing. Che c***o me ne frega se sei una principessa. Alla fine siamo tutti figli di giardinieri e stallieri che si sono fatti una contessa”.