Il professor Matteo Bassetti, primario di malattie infettive del San Martino di Genova, stimato infettivologo, è stato ospite ieri sera come di consueto del programma di Rai Tre, Cartabianca. In questi ultimi giorni sembra che i casi di covid stiano aumentando, e le infezioni abbiano raggiunto anche gli studi del talk condotto da Bianca Berlinguer: “Professore – la domanda della conduttrice – con il covid come siamo messi? Abbiamo avuto qui due importantissime defezioni di persone che non solo si sono ammalate ma anche piuttosto pesantemente… stiamo rientrando nel rischio di crescita importante della malattia?”.



Bassetti ha quindi replicato in diretta tv, inducendo giustamente alla calma: “Guardi la situazione è quella di un virus molto contagioso quindi ci stanno molto bene le tre persone che però star male vuol dire probabilmente mal di gola, la voce che va via, febbre… probabilmente ci siamo dimenticati di cosa voleva dire avere l’influenza prima che arrivasse il covid”, adducendo al fatto che negli ultimi due anni e mezzo il virus influenzale è praticamente sparito grazie alla mascherine, ai distanziamenti, e alle varie misure di restrizione.



BASSETTI: “OGGI IL COVID E’ PROFONDAMENTE DIVERSO”

Poi Bassetti ha proseguito: “Oggi il covid è una malattia profondamente diversa che non da fortunatamente più quelle forme gravi salvo in alcune situazioni, e se siamo qui è grazie da una parte alla vaccinazione, dall’altra alle guarigioni e dall’altra al fatto che la variante omicron è meno aggressiva rispetto alle varianti precedenti”.

Fondamentale, secondo Bassetti, sarà affrontare l’eventuale nuova andata con un approccio, differente rispetto a quanto capitato negli scorsi anni: “Io credo che bisogna guardare oggi a questo virus in maniera diversa. noi non possiamo continuare ad avere lo stesso tipo di atteggiamento del 2020 e del 2021, ci vogliono meno restrizioni, ci vogliono meno obblighi e ci vuole più consapevolezza da parte dei cittadini di quanto siano importanti i presidi che abbiamo a disposizione”.