Il professor Bassetti è stato intervistato stamane dai microfoni di Storie Italiane per parlare dei casi di covid in aumento nelle ultime ore: “La popolazione generale oggi con il covid non ha problemi, si risolve in due o tre giorni, vuoi per la campagna vaccinale, vuoi per i molti contagi negli ultimi anni, nella grande maggioranza dà raffreddore, febbre, mal di gola poi tutto finisce. Purtroppo ci sono gli over 80 che magari hanno fatto il vaccino solo nel 2021 per poi non vaccinarsi nel 2022 e nel 2023 nonostante le nostre raccomandazioni. Sono persone che potenzialmente oggi arrivano nei nostri ospedali. Se guardiamo i numeri della mia regione abbiamo già raggiunto il picco e stiamo scendendo, ora sta partendo l’influenza che dovrebbe arrivare al picco entro dieci giorni e si incrocia con il covid quindi chi non si è ancora vaccinato contro il covid è tempo per farlo, se si è sopra 70 e 80″.
In collegamento con Storie Italiane anche il professor Fabrizio Pregliasco, virologo della Statale di Milano: “Sottoscrivo le parole di Bassetti, è importante non essere allarmisti. E’ vero i dati sono un po’ sottostimati perchè i casi non sono pesanti nella maggior parte, ma tutto questo porta ad una sottostima del rischio per i fragili e i grandi anziani. E’ difficile far passare questo concetto perchè tutti vogliamo superare ciò che è stato ed è giusto godere di questa normalità durante le feste. La vaccinazione va raccomandata ai fragili, il tampone per loro è raccomandato. Chi un tempo aveva l’influenza faceva l’eroe e si imbottiva di farmaci e usciva, adesso invece è meglio evitare se non valutare la mascherina, soprattutto per chi ha i sintomi, anche banali, visto che il covid continuerà ad infastidirci”.
COVID, I CONSIGLI DI BASSETTI E PREGLIASCO
Sui bimbi: “Sono meno colpiti dal covid ma sono diffusori degli altri virus che in questo periodo si stanno mettendo un po’ insieme”. Bassetti ha ripreso la parola: “I consigli? Vaccinatevi se non l’avete ancora fatto, poi ci sono farmaci che permettono di curare il covid riducendo la carica virale”.
“Il covid oggi è una malattia che si cura a casa – ha proseguito Bassetti – non andate al pronto soccorso, si fa il male proprio e del pronto soccorso. Quarta raccomandazione: se si hanno i sintomi meglio stare a casa se no mettete la mascherina. Se facciamo Natale con i nonni e siamo raffreddati apriamo le finestre tanto avremo un clima mite. Sul non baciarci e non abbracciarci sono disaccordo, il Natale è il momento in cui dobbiamo essere abbracciati”.