Un reel su Instagram per ironizzare sull’operato del governo italiano e sulle regole, spesso contrastanti, su mascherine e altre misure restrittive. Così Matteo Bassetti, infettivologo fin dall’inizio della pandemia in prima linea nella divulgazione, ha commentato l’obbligo della mascherina in aereo, che ha fatto parecchio discutere in queste settimane. Infatti, se arrivi con un volo estero in una città italiana, non sussiste tale obbligo. Se invece si parte dall’Italia, bisogna indossare la mascherina sui veivolo. Una norma per molti senza senso che Matteo Bassetti e Pintus hanno commentato facendo ironia su Instagram. hanno fatto chiarezza sull’utilità della mascherina, raccontando quanto accaduto al comico che racconta la sua vicenda direttamente da un volo di linea.



“Mascherina obbligatoria per tutti? Assolutamente no. La mascherina serve per le persone anziane e le persone fragili” spiega il dottor Bassetti in apertura di video. Poi spazio al video del comico Pintus, al quale il medico dà ragione: “Allora l’uso della mascherina in aereo: se parti dall’Italia sì, se invece parti dall’estero e torni in Italia no. Come mai? E perché il Covid all’estero difficilmente… dall’Italia ti fa un bucio di… Così, poi uno bestemmia…”.



Il commento di Bassetti

Matteo Bassetti dà ragione a Pintus. Per l’infettivologo, le regole stabilite dall’Italia sulle mascherine non hanno senso: “Condivido l’analisi che è stata fatta da Pintus e con la quale mi sono fatto anche una bella risata. Se parti dall’Italia deve metterti le mascherine, se invece arrivi dall’estero non devi metterti la mascherine. Un paese ridicolo. Bisognerebbe dare una linea unica. Chi deve mettere chi questa benedetta mascherina? Facciamola mettere agli anziani, facciamola mettere ai fragili, e agli altri diciamo che possono vivere la loro vita”. 



Il medico ha concluso ricordando come in passato le mascherine non abbiano aiutato molto nella riduzione dei numeri del Covid-19“Non dimentichiamoci che quando le mascherine erano obbligatorie, gennaio 2021, avevamo 150.000 contagi al giorno, con una variante molto meno contagiosa. Non diciamo che l’unico modo per uscire dal problema è l’uso delle mascherine. Sarebbe raccontare delle grandi frottole alla gente. Comunque Pintus a me fa morire dal ridere”.