Il professor Matteo Bassetti, primario di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, è stato ospite ieri sera in collegamento con il programma di Rete 4, Zona Bianca. Nell’occasione si è tornato a parlare di covid ed in particolare di vaccini, e il conduttore Giuseppe Brindisi ha incalzato il noto camice bianco ligure sul tema dei medici no vax: “Un medico che non si è voluto vaccinare contro il covid è un medico che non ha fatto il medico negli ultimi due anni – replica Matteo Bassetti in diretta tv – perchè vuol dire che non ha visto che cosa ha rappresentato non solo per il nostro Paese ma per tutto il mondo il covid”.



“Io mi ricordo nel 2020 – ha continuato Bassetti – febbraio, marzo, aprile, che cosa ha rappresentato e quando è stato annunciato il vaccino, chi faceva il medico in prima linea e chi sapeva cosa voleva dire il covid era ben contento che arrivasse un vaccino, primo per noi medici che ci proteggeva nel lavoro di tutti i giorni e poi per i pazienti, che grazie al vaccino sono morti molto di meno”. Molti partiti continuano a fare campagna elettorale schierandosi contro l’obbligo vaccinale e il green pass: “Molti temi trattati dai partiti sono anacronistici – taglia corto Matteo Bassetti – avere oggi un partito che va contro l’obbligo vaccinale e contro il green pass che non ci sono più, mi pare fuori dal tempo”.



BASSETTI: “VACCINO? SE NON VUOI FARLO PEGGIO PER TE”

“Noi medici – ha proseguito Matteo Bassetti nella sua disamina – abbiamo detto che il 2021 è stato un anno particolare, si sarà sbagliato, qualcuno non era d’accordo, ma abbiamo vaccinato una quantità di soggetti importante, siamo il terzo Paese in Europa, abbiamo raggiunto un obiettivo importante, siamo tornati alla vita”.

Ora ovviamente la situazione è completamente differente rispetto a un anno fa: “Se vuoi vaccinarti te lo raccomando, secondo me sarebbe meglio per gli over 60 e i fragili, poi se le persone non vogliono vaccinarsi peggio per loro”. C’è spazio anche per un dibattito con Francesco Toscano, esponente di Italia sovrana e popolare: “Non ci fermeremo – annuncia Bassetti – tutti quelli che sono stati accusati andranno e andremo in tribunale, non ci sarà alcun colpo di spugna, andremo fino in fondo”, in riferimento alle numerose minacce e offese via social e non solo.