Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie Infettive dell’ospedale policlinico “San Martino” di Genova, è intervenuto nella mattinata di oggi, venerdì 27 agosto 2021, ai microfoni di “Morning News”, trasmissione di Canale 5. L’esperto ha ricordato di avere ricevuto minacce in gran quantità e attraverso ogni mezzo possibile da parte dei no vax: social media, lettere anonime, telefonate nel suo reparto. “Questo è il loro modo di comunicare. Oltre a loro si è aggiunta la campagna politica, che ha fatto dei vaccini l’argomento della battaglia estiva e personalmente ritengo che la contrapposizione tra politica e scienza non aiuti in Italia”.
Quale sarà, pertanto, la conseguenza di questa diatriba politico-sanitaria? “A ottobre, con 15 milioni di persone non vaccinate, ci troveremo inevitabilmente con una nuova ondata, la quarta. E c’è un altro problema: i figli di quei genitori che non si vaccinano, non si vaccinano a loro volta. Noi purtroppo abbiamo questa problematica enorme, soprattutto con la riapertura delle scuole dal mese di settembre”.
MATTEO BASSETTI: “GIUSTO ALLUNGARE LA DURATA DEL GREEN PASS A DODICI MESI”
Nel prosieguo del suo intervento televisivo, Matteo Bassetti ha commentato l’estensione della durata del Green Pass, che sarà allungata da 9 a 12 mesi: “Sono stato tra i primi a dire che il Green Pass andava esteso a dodici mesi – ha aggiunto il professore –. Ci sarà una dose di richiamo all’anno, secondo i dati scientifici che abbiamo raccolto. Va fatto subito, altrimenti chi è stato vaccinato a dicembre dovrebbe ricevere una dose tra settembre e ottobre. Cerchiamo di smettere di patteggiare e di iniziare a correre, avendo decisioni pronte per la prima settimana di settembre”.
Successivamente, Bassetti ha rimarcato che, purtroppo, “l’Italia è il Paese che fa le leggi e poi non le sa applicare. Abbiamo fatto una legge a marzo che diceva che i sanitari devono essere vaccinati, ma poi bisogna farla rispettare, non va lasciata lì”.