Duro scontro andato in scena ieri sera in diretta televisiva durante la trasmissione di Rai Tre, Cartabianca, classico appuntamento del martedì condotto da Bianca Berlinguer. Ospiti in collegamento vi sono Matteo Bassetti, primario di malattie infettive del San Martino di Genova, e Gianluigi Paragone, leader di Italexit, recentemente candidatosi al ruolo di sindaco di Milano.



Durante la discussione sul covid, il green pass e il vaccino, il medico ligure ha preso la parola rivolgendosi così al suo interlocutore, accusandolo di essere un fomentatore d’odio: “I veri fomentatori d’odio che devono essere perseguiti dalla legge sono questi – le dure parole del camice bianco genovese – la gente come Paragone che viene a fomentare odio nei nostri confronti”. Quindi rincalza la dose: “Credo che fomentare oggi odio nei confronti della categoria dei medici è l’atto più criminale che si potesse commettere, sono riusciti a far passare noi medici, che ci siamo spesi per curare la gente, come degli assassini”.



BASSETTI VS PARAGONE, IL DURO SCONTRO IN DIRETTA TV A CARTABIANCA

Poi l’affondo finale di Bassetti verso Paragone: “Questa gente deve secondo me iniziare a farsi un esame di coscienza perchè sono dei grossi fomentatori d’odio e si ricordino che la maggioranza degli italiani è per il Green pass e per questo modo di vedere il mondo, se ne facciano una ragione, perchè il 95 per cento degli italiani è questo e non hanno possibilità di parlare”.

A quel punto, dopo che Bassetti ha concluso il suo discorso, ha ripreso la parola Paragone che ha ribattuto: “Ringrazio Bassetti per aver vomitato odio anche nei miei confronti, per aver detto che praticamente sarei un cretino e di questo risponderà alla procura della repubblica”. Ma il medico non ci sta: “Lei vomita odio tutti i giorni”, e ancora Paragona: “Lei dovrebbe denunciarmi”. Non è la prima volta che Paragone viene preso di mira dai medici bianchi in prima linea nella lotta alla pandemia, ed in particolare per le sue posizioni sul green pass e il vaccino.