Una donna di 55 anni è stata arrestata a Genova con l’accusa di tentato omicidio. La signora avrebbe provato a uccidere il marito, che il 26 aprile era stato trovato su una panchina del quartiere Cep di Pra’, accoltellato all’addome. Secondo “Telenord”, tra i due sarebbe scoppiata l’ennesima lite per motivi economici in zona Genova Voltri. Al termine del litigio, esploso tra le mura domestiche, la donna avrebbe colpito il compagno, un 70enne, con un manico di scopa. Lo avrebbe poi picchiato violentemente, colpendolo in varie parti del corpo, fino a farlo cadere a terra.
La 55enne avrebbe impugnato poi un coltello da cucina, ferendolo all’addome fino a procurargli gravi lesioni. Prima di lasciarlo agonizzante in casa, la moglie lo avrebbe derubato rubandogli dal giubbotto 100 euro. La vittima, allora, si sarebbe trascinata in strada fino a raggiungere una panchina: proprio lì è stato avvistato da un passante che ha chiamato i soccorsi e i carabinieri, avvertendo della presenza di un uomo in condizioni critiche.
La donna trasportata in carcere a Genova
L’uomo 70enne, trovato con ferite all’addome e in varie parti del corpo, dopo essere stato soccorso e medicato sul posto urgentemente è stato trasportato in Pronto Soccorso, in codice rosso. Dopo due interventi chirurgici, l’uomo è stato salvato: non è più in pericolo di vita ma la prognosi rimane riservata. Il 70enne ha così potuto ricostruire l’accaduto, dando la propria versione dei fatti su quanto successo in casa la sera del 26 aprile.
La donna, comunque, era stata fermata e denunciata dai carabinieri che fin dai primi istanti avevano compreso come si trattasse di un litigio avvenuto in ambito domestico. In attesa degli accertamenti investigativi che possano chiarire ancora meglio il quadro di quanto accaduto quella sera, la moglie 55enne, autrice del tentato omicidio, è stata incarcerata presso la Casa Circondariale di Genova Pontedecimo.