Marco Travaglio è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni della trasmissione televisiva “Otto e Mezzo”, in onda su La 7 nella serata di venerdì 20 maggio 2022 e condotta da Lilli Gruber. In particolare, il giornalista si è scagliato contro il battaglione Azov e ha parlato di quanto si dice sia stato fatto dai suoi componenti nel Donbass in passato. Un intervento di pochi secondi, che però ha reso nei dettagli l’idea dell’opinione di Travaglio circa la questione.
MARCO TRAVAGLIO: “IL BATTAGLIONE AZOV HA COMPIUTO ANGHERIE”
Nel corso del programma, infatti, Marco Travaglio ha asserito quanto segue: “Solo chi conosce cosa ha fatto il battaglione Azov nel Donbass e a quali angherie sono stati sottoposti i russofoni in una democrazia incompiuta può ricostruire qual è il garbuglio dell’Ucraina e trovare la soluzione di una conferenza internazionale che garantisca l’integrità di cosa è rimasto affinché l’Ucraina si senta sicura, la Russia si senta sicura, i loro vicini non si sentano minacciati e si vada verso una de-escalation”. Soltanto così, a giudizio di Travaglio, si possono conferire sicurezza e stabilità a quell’area, un traguardo raggiungibile “certamente non continuando un riarmo forte”, che, invece, impedirebbe il raggiungimento della pace e porterebbe al possibile incidente di carattere nucleare.