Battiti Live 2020 seconda tappa Otranto: commento live

Al Battiti Live 2020 torna Annalisa, questa volta per proporre un medley dei suoi successi (estivi e non). Dopo House Party, la troviamo in forma mentre canta Direzione la vita, Vento sulla luna, Il mondo prima di te. Di sicuro, Annalisa è una delle artiste più sobrie ed eleganti del panorama musicale italiano (specie se comparata alle altre). Parola ai conduttori: come si fa – le chiedono – a scrivere un brano di successo? “È una domanda difficilissima. Forse è una cosa che non si impara. Però ci sono delle volte che te lo senti dentro, che la canzone che hai appena scritto è diversa dalle altre”. Prendi Un domani: con Mr. Rain, Annalisa ha creato un piccolo ‘capolavoro’ della musica moderna. Anche Fiori di Chernobyl, a quanto pare, è una canzone che il pubblico apprezza abbastanza. Interessante e profonda la morale, cioè che “è da un veleno che nasce un antidoto”. “Questo brano mi ha aiutato a uscire da una situazione particolare, da certe mie paure, da certi miei problemi…”. Solo in un secondo momento, spiegano sul palco, è stato ‘riadattato’ alla situazione Covid-19. Finale con Shade, che non sbaglia una rima. Come per un po’ tutti i rapper/trapper, i contenuti non sono sempre impeccabili, ma non si può dire che per il freestyle Shade non abbia talento. (agg. di Rossella Pastore)



La gaffe di Ermal Meta

Alan Palmieri ed Elisabetta Gregoraci rimangono per un momento ’interdetti’, quando Ermal Meta invita a mantenere la distanza di sicurezza. Suona quasi come un’espressione indisponente, ma in realtà è tutt’altro: semplicemente, Ermal intendeva scusarsi perché lui per primo aveva commesso l’errore di avvicinarsi troppo. Subito dopo altre scuse: “Mi sono dimenticato il primo verso della canzone”. Effettivamente, all’inizio di Mi manca, Ermal è parso un po’ esitante, ma più che altro pensavamo avesse problemi con la base che non sentiva (in quel momento, Ermal ha fatto come il gesto di sistemarsi l’auricolare). “Tanto vale che non scriva proprio le prime parole, tanto me le dimentico sempre”, scherza subito dopo. I fan sapranno dire se questo è effettivamente un ‘vizio’ per lui oppure se si è trattato di un errore sporadico. Dopo Mi manca ascoltiamo Autostop di Shade e Insieme: grandi amori di Francesco Renga, quest’ultimo con una capigliatura decisamente voluminosa che non gli dona più di tanto. (agg. di Rossella Pastore)



L’esibizione di Rocco Hunt

Rocco Hunt si esibisce in una delle succursali del palcoscenico di Otranto, vale a dire la villa comunale di Foggia, dove canta a Un passo dalla luna senza però avvalersi della presenza di Ana Mena, la cantante e attrice spagnola con cui duetta nell’inciso dello stesso brano. Per lui come per gli altri artisti è un’emozione unica tornare a esibirsi dopo mesi di forzata assenza dalle scene. Tuttavia, l’emozione non toglie nulla alla qualità della performance, che resta di qualità proprio come quella di Bugo. Quest’ultimo sale sul palco allestito nei pressi del Castello Aragonese per cantare Sincero e per restarci – soprattutto – su quel palco, anche dopo con la mini-intervista ad Alan Palmieri ed Elisabetta Gregoraci. “Penso che ci son tante cose belle e nuove da scoprire nel mondo anche a livello sonoro. Cerco di variare anche nei testi perché l’essere umano è un mondo complesso”. E lui, con la musica, si propone di indagarlo. Questo avvalendosi di musicalità sempre nuove e di collaborazioni sempre nuove. Vedi l’ultima con Ermal Meta, che lui descrive soprattutto come un ‘amico’, non solo collega. (agg. di Rossella Pastore)



Piero Pelù ‘Gigante’ del rock italiano

Alan Palmieri ed Elisabetta Gregoraci annunciano Pierò Pelù come uno degli artisti più redditizi degli ultimi anni. Sono ben 7 i milioni di dischi venduti da quello che tutti universalmente annoverano tra i ‘giganti’ del rock italiano, apostrofato così tanto per far eco al titolo del suo ultimo successo: Gigante, per l’appunto. Al Festival di Sanremo 2020, Pelù ha portato senza dubbio qualcosa di diverso, nel bene e nel male. Ora, con la medesima verve aggressiva, torna sul palco del Battiti Live 2020 salutando: “Ragazzacciii!”. Stupisce che questa canzone dal sound così movimentato rappresenti in realtà una dedica al neonato nipote. Insomma, non è certo una ninna nanna, ma d’altronde, con un nonno come Piero… Facciamo fatica anche solo a immaginarcelo, nonno, mentre ora saltella su e giù a ritmo di musica. Si prosegue sulla stessa linea con Pugili fragili, un brano che inizia lento ma che nel ritornello si fa relativamente più ‘rock’. Il genere è quello a cui Pelù ci ha abituati: riconoscibile il suo zampino anche a partire dalla ‘mellifluità’ delle parole del testo. Al termine della performance, Pelù ne riadatta il significato alla luce dei recenti avvenimenti legati all’emergenza mondiale Covid-19: “La Terra si credeva padrona dell’universo; da febbraio, invece, ci siamo tutti riscoperti Pugili fragili”. (agg. di Rossella Pastore)

Nek dà voce ai lavoratori dello spettacolo

Nel dietro le quinte del palcoscenico di Otranto, Nek esprime preoccupazione riguardo alle sorti degli artisti in questi ultimi mesi segnati dallo scoppio della pandemia. Per lui, infatti, è inconcepibile che la musica si fermi, dato che – almeno da un punto di vista economico e di sentimenti – si tratta del vero motore della vita degli artisti. Dopo un breve botta e risposta, Elisabetta Gregoraci lo invita a esibirsi con Ssshh!!!, l’ultimo dei suoi successi in ordine cronologico. Nel testo, Nek invita a stare in silenzio, ma – alla luce delle sue dichiarazioni – il silenzio sembrerebbe essere l’ultima cosa che razionalmente vuole. Di fatto, poco dopo, ringrazia chi ha voluto il Battiti Live 2020: “L’avete sempre fatto, avete sempre portato la musica in giro”. E questa è senza dubbio una nota di merito. Intervento di Mariasole Pollio: “Ciao Filippo! Che bello vederti di nuovo qui. Il mio compito è quello di farti sentire il calore dei fan”. Detto, fatto: un suo estimatore di Monopoli gli chiede cosa ci sia dietro la decisione di tornare subito con i live. “Mai come in questo periodo si parla dei lavoratori dello spettacolo. Questa gente vive con me, mi sembrava doveroso dedicare il mio tour a ‘chi sta dietro’”. Nek si riferisce naturalmente alle maestranze e agli organizzatori materiali dei suoi concerti, che con lui non vedevano l’ora di tornare al lavoro. (agg. di Rossella Pastore)

Baby K e Annalisa al Battiti Live 2020

Sottotono Baby K, che si esibisce anch’ella sulle note di tutte le sue hit degli ultimi anni. In questo caso, però, se la troviamo ‘giù’ non è certo per l’assenza della compare Chiara Ferragni, che nella canzone Non mi basta più ha un ruolo artistico marginale. Sembra che Claudia si esibisca in playback, il che non aiuta certo a dare intensità al momento musicale. Anche Annalisa non dà il meglio di se con House Party, il suo ultimo singolo, forse non il migliore della sua carriera. Ciononostante, lei è sempre carina e si dimostra tale anche nello scambio post-esibizione con il conduttore Alan Palmieri. L’‘house party’, spiega, non è una party animato da musica di genere house, bensì una festa casalinga, una festa che – in ottemperanza alle nuove disposizioni circa il distanziamento sociale – è possibile organizzare anche da soli. “Le feste in casa sono quelle che preferisco”, fa sapere al riguardo la cantante. Dopo la pubblicità, arriva sul palco Fred De Palma, che con Paloma si propone di far “cantare, suonare e ballare” insieme il pubblico. Sono proprio questi, a suo dire, gli ingredienti del perfetto successo musicale. (agg. di Rossella Pastore)

Stash parla della sua paternità sul palco del Battiti Live 2020

I secondi a esibirsi dopo Fedez sono i The Kolors, in questo caso con un medley dei loro migliori successi. Si percepisce la mancanza di Elodie nel momento in cui intonano Pensare male, anche se il gruppo si presenta in forma come sempre. “Con la loro musica fuori dagli schemi, ma suonata per davvero”, commenta Alan Palmieri. Sul palco del Battiti Live 2020, Stash e gli altri parlano della loro musica: “Il nostro è un progetto che s’ispira veramente tanto agli anni Ottanta. Ci sono i sintetizzatori, ma praticamente abbiamo suonato di tutto…”. Subito dopo, la parola (il microfono) passa a Mariasole Pollio, conduttrice in erba in collegamento da Monopoli. Apprezzabile il suo intervento: Mariasole ha solo 17 anni, ma come intrattenitrice e intervistatrice è davvero disinvolta. Tra parentesi, la Pollio chiama in causa una ragazza del pubblico – Federica – che ha una domanda per Stash: “Tuo figlio non è ancora nato, ma… gli stai già dando un’educazione musicale?”. Al che lui replica: “Ho appena scoperto che gli si sono formate le orecchie. Quindi… sì!”. (agg. di Rossella Pastore)

Fedez canta al Battiti Live 2020

Inizia (o quasi) la seconda puntata del Battiti Live 2020. Per ora si tratta di un’anteprima, in cui i conduttori Alan Palmieri ed Elisabetta Gregoraci pensano a scaldare il pubblico. Subito la presentazione dei protagonisti della serata, gli artisti, a partire da Piero Pelù fino a quello che – a giudicare dalle reazioni del pubblico – è il più atteso: Fedez. Ma non occorre aspettare la fine del programma, per vederlo esibirsi sulle note della sua Bimbi per strada (Children). C’è da dire che la scenografia con i “bimbi” della canzone in 3d che ballano non ha proprio niente di tenero: al contrario, risulta decisamente grottesca. Dopo essersi esibito, Fedez spiega a Palmieri quello che potrebbe essere il motivo che l’ha portato a scrivere il brano in questione: “Credo sia una cosa che capiti a tutti (voler tornare bambini, ndr). Viene identificata come crisi di mezza età; nel mio caso, una crisi di mezza età anticipata”. Battuta anche con Cara, che con Fedez canta Le feste di Pablo: “Sto vivendo delle cose bellissime, fare questo feat. per me è stato veramente bello”. Fedez, dal canto suo, sostiene di essersi sentito ‘in dovere’ di dare visibilità a questo giovane talento. (agg. di Rossella Pastore)

Battiti Live 2020 promuove musica e turismo

Cresce l’attesa per la messa in onda della seconda puntata del Radionorba Vodafone Battiti Live, il concerto collettivo presentato da Alan Palmieri in coppia con Elisabetta Gregoraci trasmesso oggi in prima serata su Italia 1. Protagonisti sul palco di Otranto alcuni degli autori delle hit del momento come Fedez, Baby K, Fred De Palma, i Boomdabash e Alessandra Amoroso, oltre ai partecipanti dell’ultimo Festival di Sanremo Piero Pelù e Bugo. 15 artisti si esibiranno non proprio nella location ‘fissa’ del Castello Aragonese di Otranto, bensì ‘on the road’ in collegamento da altrettanti luoghi della regione Puglia: Alberobello, Altamura, Andria, Bari, Brindisi, Castellana Grotte, Foggia, Gallipoli, Lecce, Mesagne, Molfetta, Ostuni, Taranto, Trani e Vieste. Gli organizzatori hanno pensato così di ovviare all’impossibilità di fare il giro di tutti i paesi causa pandemia, proponendo comunque un tour ‘virtuale’ tra le bellezze di questa benamata terra. Coinvolte anche le località marittime di Giovinazzo, Manfredonia, Mola di Bari, Monopoli e Porto Cesareo, per una manifestazione che non si limita a promuovere solo la musica, ma anche e soprattutto il turismo, in un tempo in cui – com’è noto – ce n’è davvero bisogno. (agg. di Rossella Pastore)

L’EMOZIONE DI ELISABETTA GREGORACI AL TIMONE DI BATTITI LIVE 2020

Secondo appuntamento con Battiti Live 2020. Questa sera, 3 agosto, Alan Palmieri ed Elisabetta Gregoraci sono in onda da Otranto e desiderosi di regalare al pubblico di Italia 1 qualche ora di grande musica e di spensieratezza. Proprio la Gregoracci, in una recente intervista a TvMia, ha ammesso di essere particolarmente emozionata, soprattutto perché nel pubblico c’è’ un ospite d’eccezione. “Quando vado in scena sono sempre molto emozionata, come fosse la prima volta: – ha raccontato la conduttrice, per poi aggiungere – ho sempre l’adrenalina al massimo. Anche perché tra gli spettatori ce ne è uno molto particolare mio figlio Nathan Falco”.Il figlio avuto da Flavio Briatore è infatti al suo fianco, a quanto pare, in ogni tappa di Battiti Live 2020. (Aggiornamento di Anna Montesano)

BATTITI LIVE 2020 SECONDA TAPPA SBARCA A OTRANTO

Battiti Live 2020, dopo il successo ottenuto con la prima puntata che ha incollato davanti ai teleschermi 1.611.000 spettatori con il 9.5%, torna in onda oggi, lunedì 3 agosto, in prima serata su Italia 1, con la seconda puntata della kermesse musicale estiva del Sud Italia. Dallo splendido scenario del castello di Otranto, Alan Palmieri ed Elisabetta Gregoraci con uno splendido abito lungo azzurro come il mare della Puglia, tornano per regalare ai telespettatori una serata all’insegna della grande musica italiana e non solo. A raccontare le impressioni dei fans ci sarà, come sempre, la bellissima ed energica Mariasole Pollio che, direttamente dalla località turistica di Monopoli, metterà in contatto gli artisti del main stage di Otranto con i fans presenti al suo fianco. Anche questa sera non mancherà il corpo di ballo che renderà l’atmosfera ancora più suggestiva.

LE ESIBIZIONI ON THE ROAD

La novità di Battiti Live 2020 è rappresentata dalle esibizioni on the road degli artisti. Non potendo essere presenti in tutte le piazze della Puglia come avveniva nelle precedenti edizioni, l’organizzazione della kermesse musicale ha pensato di coinvolgere molte città che, ogni settimana, ospitano le esibizioni degli artisti. Dopo Castel Del Monte che ha ospitato Piero Pelù, Molfetta dove si è esibito Gigi D’Alessio e le Grotte di Castellana dove è andata in scena l’esibione di Fabrizio Moro durante la prima puntata, questa sera, le città coinvolte saranno Mesagne con il castello dove si esibiranno Alessandra Amoroso e i Boomdabash, Foggia con la villa comunale che ospiterà Rocco Hunt e Vieste dove si esibirà Francesco Renga dal suggestivo trabucco.

LA SCALETTA BATTITI LIVE 2020

Grandi artisti per la seconda serata del Battiti Live 2020. Ad aprire l’appuntamento sarà Fedez che farà ballare i presenti ad Otranto sulle note di “Bimbi per strada” per poi duettare con Cara sulle note de “Le feste di Pablo”. Tornerà sul palco di Otranto anche la bellissima Annalisa e ci sarà spazio anche per Bugo che duetterà con Ermal Meta sul brano “Mi manca”. Ecco la scaletta completa: Fedez, Cara, The Kolors, Baby K, Annalisa, Fred De Palma, Nek, Piero Pelù, Anna, Bugo, Ermal Meta, Shade e Mr Rain. Tra un’esibizione e l’altra, poi, ci sarà spazio per le performance on the road.