Ogni anno il 15 settembre ricorre la festa della Beata Maria Vergine Addolorata. Maria, madre di Cristo, ogni volta che guardava il volto di Gesù percepiva che il suo volto un giorno sarebbe stato coperto di lividi e sangue e percosso da chi si mostrava senza ritegno. Maria spesso osservava la fronte e la bella capigliatura pensando con orrore al giorno in cui questa sarebbe stata incoronata dalle spine. Quel sentimento e le paure a esso collegate si trasformarono in realtà quando egli visse la Passione. Quando Gesù morì la terra tremò e Maria si accostò alla croce per unire il suo martirio a quello di Cristo. Questo fu quindi il prezzo che Maria, madre di Gesù, dovette pagare per dare nuova vita all’umanità e salvarla. Nell’iconografia cattolica si considera la crocifissione e la morte di Gesù come quinto dolore, mentre la deposizione del corpo tra le braccia di Maria è il sesto dolore. Il settimo e ultimo dolore della Santa è la sepoltura a cui segue però il profondo dolore della santa.



Beata Maria Vergine Addolorata, le feste celebrative

Sono tante le cittadine italiane che celebrano la festa della Beata Maria Vergine Addolorata. In particolare, tra i luoghi in cui la ricorrenza è maggiormente sentita Firenze è quello che spicca in modo particolare. Si narra infatti che durante il Medioevo alcuni nobili ebbero una visione di Maria trafitta dalle spade. Ma la festa più particolare si tiene in provincia di Venezia a Peseggia di Scorzè. Qui si tiene ogni un piccolo Palio in cui sono coinvolte le relative contrade che si sfidono in un torneo. In questa occasione si tengono tantissimi eventi di tipo ludico, gastronomico ed anche religioso.



La Beata Maria V. Addolorata è la patrona della Slovacchia, uno Stato collocato in Europa Centro-Orientale. Il Paese ha un paesaggio prevalentemente montuoso con la presenza dei monti Carpazi. Il culto della Beata Madonna dei Sette Dolori risale al 1564 in Slovacchia la data Angelika Bakičová, ovvero la moglie del conte Imrich Czobor, fece costruire una statua alla Madonna per chiederle l’intercessione in favore del marito che aveva problemi di controllo della rabbia.

I Santi e Beati del 15 settembre

In data 15 settembre vengono celebrati anche altri Santi e Beati, in particolare Sant’Acardo (Aicardo) di Jumieges, Beato Anton Maria Schwartz, Beato Camillo Costanzo, Santa Caterina Fieschi Adorno da Genova, San Emila e Geremia, San Valeriano di Tournus Beato Ladislao (Wladyslaw) Miegon e San Niceta il Goto.