La figura della Beata Vergine Maria Addolorata che soffre di fronte al dolore patito da Gesù sulla Croce è rappresentata dalle diverse iconografie conosciute fino a oggi ed è una condizione che riveste una particolare importanza per la Chiesa e i suoi fedeli. La ricorrenza del 15 settembre fu stabilita da Papa Pio VII nel 1814 e in questo periodo fu attributo al nome di Maria l’appellativo di Addolorata o Dolores. Il culto di Maria Addolorata di rafforza 1233 quando viene istituito l’Ordine dei Frati Servi di Maria che fu autorizzato in seguito a celebrare la messa votiva dei Sette Dolori della Beata Vergine. I sette Dolori di Maria iniziano con la profezia nefasta di Simeone quando Gesù fu portato al Tempio e comprendono la fuga in Egitto, il ritrovamento di Gesù adolescente nel Tempio, l’incontro della Vergine con Gesù e la croce sulla via del Calvario, la fine di Cristo sulla croce e la sua deposizione, la sepoltura e la resurrezione di Gesù. Queste tappe di sofferenza furono riprodotte in quella che tutti i fedeli chiamano Via Crucis e che ancora oggi viene considerata un rito fondamentale in quanto ripercorre il dolore di Gesù e di Maria. La partecipazione alla Via Crucis viene identificato infatti come un atto di penitenza e pentimento per i propri peccati.



La festa della Beata Vergine Maria Addolorata

I festeggiamenti per la Beata Vergine Maria Addolorata si svolgono in diverse parti dell’Italia e del mondo e quello più significativo avviene in Slovacchia in quanto qui è considerata la patrona ufficiale. In Italia questa ricorrenza è particolarmente sentita a Firenze e a Peseggia di Scorze in provincia di Venezia dove si tiene una sorta di Palio nel quale si sfidano le varie contrade. Ovunque si assiste ad eventi di tipo religioso e ludico oltre alla presenza di bancarelle che propongono cibi locali.



Gli altri Santi di oggi

In questo giorno vengono ricordati: San Niceta il Goto martire, San Valeriano di Tournus martire, Beato Paolo Manna missionario, Santa Caterina Fieschi vedova, Beato Rolando eremita, San Nicomede di Roma martire, Sant’Acardo abate, dedicazione alla Madonna della Murgia, Santi Emila e Geremia martiri, Sant’Albino di Lione vescovo, Sant’Apro di Toul vescovo.

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