Il 16 luglio di ogni anno, nel calendario cristiano, si celebra la Beata Vergine Maria del Monte Carmelo. Il titolo attribuito alla Madonna, in questo caso, è dovuto a una profezia del Profeta Elia, ben nove secoli prima della nascita di Cristo. L’Ordine dei frati Carmelitali nacque proprio su questo monte che si trova nella zona della Galilea, ma il culto si diffuse insieme ad altre rivelazioni, in particolare riguardo al Sacro Scapolare.



Tutti gli avvenimenti legati alla Beata Vergine Maria del Monte Carmelo

Il titolo di Beata Vergine Maria del Monte Carmelo è dovuto alla nascita di una piccola comunità di frati proprio su quella montagna della Galilea. Il Monte Carmelo è noto ai cristiani per essere il luogo preferito, soprattutto nell’Antico Testamento, degli incontri con Dio. È su quella sommità, vero giardino verdeggiante, che si era fermato il profeta Elia. Nelle sue preghiere per far cessare una siccità prolungata, il Signore lo esaudì e fece apparire una piccola nuvola sulla quale Elia ebbe la visione della venuta di Maria.



Molto più tardi, sul finire del XII secolo, un gruppo di pellegrini europei decise di stabilirsi sul Monte Carmelo sotto la protezione della Madonna. Costruirono quindi una chiesa e qualche celletta, approcciando alla fede in maniera pura e semplice, dando vita così all’Ordine dei Frati Carmelitani. Rimasero sempre fedeli alla Patrona Maria Vergine, anche quando a causa degli invasori arabi dovettero abbandonare la Galilea per rifugiarsi nel continente europeo.

Nel 1250 circa, il Priore Generale dell’Ordine, Simone Stock, riferì di aver parlato con la Madre Santissima apparsa con il Bambino in braccio. Nell’incontro Maria donò a Stock il Sacro Scapolare per garantire la massima protezione, unita a salvezza eterna, ai frati che lo avessero indossato. Il momento storico era particolarmente difficile per l’ordine carmelitano e l’apparizione della Vergine tranquillizzò i frati e li esortò a proseguire la loro opera benefica.



Successivamente, nel 1300, la Beata Vergine apparve a Monsignor Jacques Dueze (che sarebbe diventato Papa Giovanni XXII). Questa volta Maria Santissima avrebbe detto: “Coloro che nella loro vita avranno indossato lo scapolare saranno tolti dal Purgatorio e mandati in Paradiso, il primo sabato entro la loro morte terrena”. Questa promessa, chiamata in seguito Privilegio Sabatino, andava a sommarsi alla salvezza eterna per i frati già promessa al Priore Stock. Il Sacro Scapolare è stato sempre molto apprezzato da Santi e Pontefici, ampliando di conseguenza la fervente devozione alla Beata Vergine Maria del Monte Carmelo da parte dei credenti.

I numerosi Patronati della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo

Il culto della Beata Vergine Maria del Carmelo è molto diffuso nel territorio italiano e la lista delle città che l’hanno eletta a Patrona è lunghissima. In ordine sparso eccone qualcuna: Capannori, Scafa, Piossasco, Noicattaro, Lavagna, Mesagne, Atripalda, Scalea e Montelibretti.

I Santi del giorno

Nella stessa giornata del 16 luglio, insieme alla Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, la Chiesa ricorda anche: Santa Maria Maddalena Postel, Sant’Elerio di Jersey, Santa Reinilde, Santi Grimoaldo e Gondolfo e Sant’Atenogene di Sebaste, oltre alla Beata Irmengarda.