Il 13 maggio viene commemorata la Beata Vergine Maria di Fatima, una Madonna che durante le sue sei apparizioni è riuscita a inviare al mondo un messaggio di preghiera, pace e salvezza. Il 13 maggio la Beata Vergine Maria di Fatima viene commemorata non solo a Fatima, ma anche in tutte le Chiese d’Italia, nelle quali vengono ricordate le sue apparizioni e il suo messaggio ai piccoli pastorelli e al mondo intero: “Recitate il rosario per avere la pace nel mondo e la fine della guerra”. Fatima, è una località portoghese di circa 11.596 abitanti appartenente al comune di Ourém.
Il suo nome deriva da una giovane di nome Fatima che, resa prigioniera dai cavalieri cristiani che combattevano l’Islam, fu salvata dalla Regina Mafalda di Savoia. Alla giovane fu impartito il battesimo e un istruzione, nonché le fu designato un marito tra gli uomini della nobiltà lusitana. La Regina provava tanto affetto per la giovane donna, tanto da far costruire una Chiesa con il suo nome e chiedere di essere sepolta accanto alla sua tomba. Nei mesi di maggio e ottobre migliaia di pellegrini venerano la Beata Vergine nel santuario che sorge a Cova da Iria, frazione comunale di Fatima, dove Maria è apparsa ai tre pastorelli.
Beata Vergine Maria di Fatima, le apparizioni
Era il 13 maggio, appunto, del 1917 quando la Beata Vergine Maria fece la sua prima apparizione a Fatima, piccolo paese del Portogallo. Il suo bagliore improvviso rapì lo sguardo di tre giovani pastorelli: Lucia di 10 anni, Francesco di 9 anni e Giacinta di 7 anni che, dopo aver partecipato alla messa domenicale, erano soliti portare il gregge al pascolo. Davanti ai loro occhi una Signora vestita di bianco che, posata su un leccio, emanava una luce più splendente del sole e attraverso una voce soave diceva loro di non aver paura. La Vergine, con in mano un rosario dai grani bianchi, chiese loro di presentarsi in quel luogo ogni 13 del mese sino a ottobre, appuntamenti che sarebbero serviti a riparare i peccati degli uomini attraverso la preghiera, la conversione e la penitenza. Lucia chiese a Francesco e a Giacinta di non parlare dell’accaduto, ma la più piccola, per paura di ricevere una punizione, raccontò tutto alla madre. Nonostante i rimproveri il 13 Giugno i tre ragazzi si presentarono all’appuntamento e con loro una piccola folla incuriosita. La Vergine chiese a Lucia di imparare a leggere e a scrivere in maniera tale che potesse trasmettere i suoi messaggi.
Durante la terza apparizione alla Cova Da Iria, duemila persone si radunarono lasciando offerte in denaro, con le quali poco tempo dopo fu costruita, su richiesta di Maria, la cappella che ancora oggi attira migliaia di fedeli. Sia il parrocco sia il sindaco, dubbiosi sul racconto dei tre pastorelli, impedirono l’appuntamento del 13 Agosto, rinchiudendoli in carcere. Il 19 agosto, mentre i tre bambini portavano al pascolo il gregge, Maria fece la sua apparizione, esortandoli a pregare per l’umanità. Il 13 Settembre ci fu la quinta apparizione, durante la quale promise che per l’ultima sua visita avrebbe fatto un miracolo, al fine che tutti credessero in lei e alle parole dei tre pastorelli. Il 13 ottobre, davanti a 70 mila persone e sotto una pioggia incessante, la Vergine apparve dicendo: “sono la Madonna del Rosario”, e con la sua apparizione avvenne il miracolo: il sole con sfumature di diversi colori iniziò a danzare senza che la sua luce recasse fastidio agli sguardi delle persone. Solo tredici anni dopo, il 13 ottobre del 1930 la Chiesa Cattolica dichiarò le apparizioni degne di fede e autorizzò il culto della Madonna di Fatima. Lucia nel 1921 entrò a far parte delle religiose di S. Dorotea, mentre il 13 maggio del 2000, Francesco e Giacinta vennero beatificati da Giovanni Paolo II e canonizzati il 13 maggio 2017 da Papa Francesco.
Gli altri Beati di oggi
Il 13 maggio vengono festeggiati anche altri Santi, tra i quali: S. Natale di Milano, S. Maria Domenica Mazzarello, S. Pietro Nolasco. I Beati sono: Maddalena Albrici, Faustino Chiari.