La festa della Beata Vergine Maria di Guadalupe ha le sue origini nel 1531, quando la Madonna apparve diverse volte su una collina chiamate del Tepeyac, situata a nord della Città del Messico. Qui, Maria apparve a un cittadino locale, Juan Diego Cuauhtlatoatzin, che fu tra i primi aztechi convertiti al cristianesimo e battezzati, per diverse volte nell’arco di pochi giorni: dal 9 al 12 dicembre. Secondo la tradizione fui proprio Maria a dire il nome di Guadalupe, anche se non è ben chiaro il significato. Secondo alcuni studiosi sarebbe la traduzione di una frase azteca che significa “colei che schiaccia il serpente” mentre per altri è un riferimento alla città spagnola di Guadalupe, dove fu fondato un monastero nella prima metà del 1300 intitolato proprio alla Nostra Signora di Guadalupe.



Nel 2020 le apparizioni di Guadalupe vennero riconosciute di fatto dalla Chiesa Cattolica e Juan Diego dichiarato santo. Patrona delle Americhe, in Italia è patrona del piccolo borgo di Santo Stefano d’Aveto, che si trova in Liguria, e che ogni anno la festeggia a fine agosto. Altri santi ricordati il 12 dicembre sono San Spiridione di Trimithonte, Beato Corrado di Offida, Beato Bartolo Buonpedoni da San Gimignano, San Corentino di Quimper.



Beata Vergine Maria di Guadalupe, le apparizioni

Durante la prima apparizione della Beata Vergine Maria di Guadalupe, avvenuta su un colle, Maria apparve in tutto il suo splendore e chiese a Juan di far erigere un santuario in suo onore. Questi si rivolse al suo Vescovo che però non gli credette. Durante la seconda apparizione Maria rinnovò la richiesta invitando Juan a tornare dal Vescovo, che in questa occasione chiese una prova a sostegno delle sue affermazioni. Quando Juan riferì la richiesta alla Madonna durante l’apparizione successiva, lei gli disse che avrebbe avuto il segno richiesto. Così, dopo aver guarito miracolosamente lo zio di Juan gravemente malato, Maria gli fece trovare sul colle delle apparizioni dei fiori di Castiglia, decisamente insoliti per la stagione. Era il segno atteso. Juan li raccolse nella sua tilma, (mantello) e si recò dal Vescovo. Ma quando giunse davanti a lui e ad altre persone, il segno che ebbero fu ben più grande. Juan, infatti, aprì il mantello per mostrare i fiori che aveva raccolto fuori stagione ma ciò che apparve fu l’immagine della Madonna impressa nel mantello stesso.



Iniziò così la costruzione del Santuario proprio sul colle delle apparizioni, e venne consacrato nel 1622. L’attuale basilica fu inaugurata nel 1976 e custodisce al suo interno il mantello con l’immagine miracolosa della Beata Vergine di Guadalupe, meta di pellegrinaggio di milioni di fedeli ogni anno. Tra le particolarità custodite da questo mantello miracoloso, sono le pupille di Maria sulle quali è impressa, come allo specchio, l’immagine di coloro che erano presenti all’evento.