Nel giorno dell’Inauguration day, la mente va anche a Beau Biden. Parliamo del primogenito del presidente Joe, morto cinque anni fa a causa di un tumore al cervello. Astro nascente della politica americana, il 46enne è stato procuratore generale dello stato del Delaware, nonché membro importante del Partito Democratico. Basti pensare che il New York Times lo aveva definito il più promettente politico della scena a stelle e strisce.



La battaglia con il cancro è durata due anni: nel 2013 gli fu diagnosticato il tumore dopo aver lamentato alcuni sintomi come mal di testa e intorpidimenti Sottoposto a radioterapia e chemioterapia dopo la rimozione di una lesione, Beau Biden venne a mancare il 30 maggio del 2015: ai funerali parteciparono il presidente Barack Obama, l’ex presidente Bill Clinton e il capo di stato maggiore dell’esercito Raymond Odierno, che pronunciò l’elogio funebre e presentò una legione al merito postuma per il suo servizio nella Delaware Army National Guard.



BEAU BIDEN, IL RICORDO DEL PADRE JOE

Prima di lasciare il suo Delaware per raggiungere Washington, Joe Biden ha voluto ricordare il figlio Beau ed è stata grande la commozione: «Sono orgoglioso di essere qui dalla struttura del maggiore Beau Biden. Signore e signori, ho un solo rimpianto: che lui non sia qui. Sarebbe stato presentato lui come nuovo presidente». Parole seguite da vistose lacrime, sintomo del grande legame che c’era tra padre e figlio…

Beau Biden è stato ricordato anche dalla numero due di Joe, ovvero Kamala Harris, nel suo libro di memorie “The Truths We Hold”. I due avevano un bellissimo rapporto: «Era un amico e un collega incredibile, aveva il principio ed il coraggio di affrontare le banche che erano ampiamente organizzate in Delaware. Ci sono state volte in cui io e Beau parlavamo tutti i giorni e più volte al giorno, ci sostenevamo a vicenda».