Beautiful, anticipazioni puntata 24 settembre
Beth è viva oppure no? Liam continua ad indagare perché le parole di Douglas lo hanno mandato in crisi e nelle prossime puntate di Beautiful sentiremo ancora di parlare di questo piccolo inghippo. Il giovane è convinto che Thomas abbia un segreto e le parole di suo figlio non hanno fatto altro che accendere in lui una lampadina che si spegnerà solo quando avrà scoperto la verità. Mentre lui continuerà ad indagare su quanto è successo e sue cosa nasconda il giovane Forrester, Hope è andata in luna di miele con Thomas. Lo stilista ha insistito tanto fino a quando non ha ottenuto il suo momento di gloria. Cosa scoprirà e cosa succederà quando scoprirà che Beth è ancora viva? (Hedda Hopper)
Beautiful, anticipazioni puntata 23 settembre
Nella puntata di Beautiful di oggi, mercoledì 23 settembre, Douglas dice davanti a Liam, Steffy, Hope e Thomas che Beth è ancora viva. Purtroppo non viene preso sul serio e ottiene solo di far scoppiare la sua nuova mamma in lacrime. Steffy, però, si rende conto che Hope ha sposato il fratello solo per avere da Douglas l’amore che non ha potuto avere dalla sua bambina, e per questo motivo consiglia al fratello di ammettere con se stesso che la moglie non l’ha sposato per amore e soprattutto lo invita ad avere molta pazienza. Dopo l’uscita di casa di Hope e Thomas, Douglas è rimasto molto deluso perché pensava di rendere felice la sua nuova mamma dicendole che in realtà Beth è viva. La storia che il bambino racconta, però, fa molto incuriosire Liam che decide di indagare più a fondo su questa storia. Intanto arriva la telefonata del dottore che, sulla carta, dovrebbe aver fatto nascere Phoebe.
Beautiful, dove eravamo rimasti
Ecco dove eravamo rimasti nelle ultime puntate di Beautiful. Hope racconta a Flo che capisce la sua preoccupazione e il suo disappunto per le nozze appena celebrate, ma la rassicura sul fatto che Thomas non potrà mai farle del male. Poi aggiunge che ama e che amerà per sempre Liam ma che la vita ha deciso in modo diverso per loro e per questo ora deve concentrarsi solo sulla sua nuova vita come mamma di Douglas e ovviamente come moglie di Thomas. Poi va via per raggiungere il marito a casa di Steffy mentre la cugina viene raggiunta in ufficio dalla Backingham. Zoe e Flo litigano di nuovo e la Backingham chiede alla Fulton per quale motivo, visto che si sente così in colpa per Hope, non ha pensato di dirle tutta la verità. Non sarà perché teme di perdere tutto quello che ora c’è nella sua vita? Flo, però, confessa a Zoe che si è sentita frenata dalle numerose minacce che il giovane Forrester le sta rivolgendo. Poi racconta alla ragazza di quello che Phoebe/Beth ha fatto durante il matrimonio e si dice sicura che la bambina abbia capito da sola chi sia la sua vera madre. Zoe cerca di consolarla e le dice che, ora che il Forrester ha ottenuto quello che vuole, probabilmente non avrà più motivi di arrabbiarsi e di minacciare nessuno.
Thomas tratta molto male Douglas e lo fa piangere dicendogli che la sua mamma è morta e che non tornerà mai più. Per questo motivo deve fare di tutto per far sì che Hope resti per tutta la vita al loro fianco altrimenti il bambino resterà per sempre un orfano. Il bambino è molto scosso per quanto ha sentito ma non sembra intenzionato a negare quello che ha sentito per cui continua a ripetere in modo ossessivo che Phoebe è Beth e che quest’ultima è ancora viva, suscitando le ire del padre. Quando i due raggiungono Hope a casa di Steffy, trovano la mamma con Steffy e Liam, tutti intenti a giocare con Phoebe. Thomas fa di tutto per restare un attimo da solo con lo Spencer per dirgli con una certa cattiveria che quella notte farà l’amore con sua moglie, ma la sua assenza dalla stanza dove sono gli altri avrà le sue conseguenza. Douglas, infatti, inizia a chiedere alla zia se Phoebe si è sempre chiamata così e quale era il suo nome prima di arrivare a casa loro. Tutte queste domande incuriosiscono molto Hope che non riesce a capire le curiosità del bambino e soprattutto inizia ad agitare anche Thomas che teme che il bambino possa parlare troppo. Le sue occhiatacce, però, non sembrano spaventare il figlio.