Oggi, sabato 6 gennaio 2024, si celebra l’Epifania, festività che chiude definitivamente il ciclo natalizio, portandosi “via tutte le feste”, e che in Italia è associata alle tradizioni legate dalla figura della Befana. Si tratta di una celebrazione piuttosto apprezzata dai bambini, dato che la misteriosa anziana signora che vola sulla sua scopa distribuisce caramelle (o carbone per i cattivi), e che serve a commemorare l’arrivo dei Re Magi al fienile di Betlemme in cui è appena nato Gesù bambino.
Le tradizioni italiane legate all’Epifania e alla Befana sono piuttosto lineari su tutto il territorio e vedono come “fulcro” l’usanza di appendere delle calze al camino della propria abitazione. Nell’immaginario collettivo, nella notte tra il 5 e il 6 gennaio l’anziana signora, viaggiando di casa in casa, riempirà quelle calze di dolciumi o carbone, in base al fatto che il proprietario si sia comportato, o meno, bene durante l’anno. Oltre a questa, però, nelle tradizioni italiane per l’Epifania e la Befana si accompagnano anche alcune usanze locali e regionali, come il falò notturno di buon auspicio in Friuli. In Veneto, invece, si tiene ogni anno il corteo di barche lungo il Canal Grande di Venezia, mentre a Parma si organizza il Raduno Nazionale delle Befane e dei Befani.
Le tradizioni per la Befana e l’Epifania nel mondo
Seppur l’Italia sia piuttosto lineare per le sue tradizioni associate alla Befana e all’Epifania, lo stesso non si può dire per il resto del mondo. Le usanze, infatti, differiscono di stato in stato, con alcune similitudini, come nel caso della Russia e dell’Etiopia. Lì, infatti, i fedeli ortodossi sono soliti immergersi nelle acque, precedentemente benedette da un sacerdote ed accompagnate, almeno in Etiopia, da una processione.
In Germania, invece, le tradizioni legate all’Epifania e alla Befana sono ancora principalmente religiose, e vedono un’ampia partecipazione dei fedeli alle messe giornaliere. I bambini, invece, girano di casa in casa intonando dei canti tradizionali vestiti con costumi simili ai quelli dei Re Magi, chiedendo donazioni a supporto di enti benefici. In Romania, invece, i bambini, passando di casa in casa, raccontano delle storie a chi li invita ad entrare, in cambio di soldi oppure frutta secca. In Francia, invece, tra le tradizioni associate all’Epifania e alla Befana spicca la preparazione della “Galette des Rois”, una torta tipica che nasconde al suo interno una fava o un fagiolo che, una volta trovata, eleggerà il Re o la Regina della festa. In Spagna, invece, i bambini in attesa di dolci sono soliti lasciare fuori dalla porta di casa un bicchiere d’acqua destinato ai cammelli assetati dei Re Magi.