Lutto in India per la morte di Bejan Daruwalla, noto astrologo scomparso all’età di 89 anni in un ospedale di Ahmedabad. A darne notizia è stato il figlio Nastur Daruwalla, che ai microfoni di PTI ha negato che la morte del padre sia legata al coronavirus: «Mio padre soffriva di polmonite». Un’ulteriore conferma in tal senso è giunta dall’Apollo Hospital. L’astrologo è ricordato in queste ore da migliaia di persone, a partire dal primo ministro del Gujarat, Vijay Rupani, ma in molti stanno ricordando soprattutto le sue previsioni sull’emergenza Covid-19.
Bejan Daruwalla aveva fatto alcune previsioni sulla pandemia ad inizio marzo che hanno acceso il dibattito sui social network: a suo avviso, infatti, il coronavirus ha colpito il mondo a causa del pianeta Saturno, associato al popolo, al karma ed alla giustizia. Saturno, dunque, ha scatenato la pandemia perché il mondo oggi è diventato avido e l’uomo pensa solo a se stesso. Ma non solo: sempre secondo l’astrologo l’emergenza sarebbe terminata a maggio, poiché Saturno si sarebbe allontanato dall’oroscopo mondiale…
BEJAN DARUWALLA É MORTO, LE SUE PREVISIONI SUL CORONAVIRUS
Le previsioni di Bejan Daruwalla stanno facendo il giro del web in queste ore, ma va ricordato che l’astrologo era famoso per le sue “visioni” spesso azzeccate. Parliamo delle vittorie di Shri Atal Bihari Vajpayee, Shri Moraji Desai, Shri Narendra Modi ma non solo. L’indiano è stato premiato dal Millennium Book of Prophecy per essere stato un astrologo eccezionale, tanto da essere inserito tra i 1.000 più grandi astrologi della storia.
Hindustan Times ha riportato altre celebri previsioni di Bejan Daruwalla: oltre ai pronostici sui primi ministri indiani, l’astrologo aveva previsto il terremoto del Gujarat e l’assessinio di Indira Gandhi. Ma nella mente resteranno soprattutto le sue previsioni politiche, basti pensare che aveva predetto il grande successo di Shri Narendra Modi alle elezioni Lok Sabha 2014. Non è mancato neanche un giudizio su Donald Trump: per l’esperto indiano, il numero uno degli Usa sarà colpito dal suo ego oltraggioso, dalla sua personalità e dalla sua gestione dell’immigrazione.