BELFODIL RILASCIATO DALLA POLIZIA: NON HA STRANGOLATO LA SORELLA
Ishak Belfodil è stato rilasciato dalla custodia della polizia: la vicenda risale a ieri sera, quando al commissariato di Elancourt, nella regione dell’Ile de France, era stato ascoltato dagli inquirenti a seguito di una lite con la sorella minore (15 anni). La sorella presentava segni di strangolamento che pure, riporta oggi Repubblica (che riprende fonti dalla Francia) non necessitavano di cure; naturalmente si pensava ad un abuso fisico ma, ascoltate le dichiarazioni del diretto interessato, Belfodil è stato prontamente rilasciato e ha già affidato il suo pensiero ai social network, affermando come lui e la sorella stiano bene.
Dunque, nessun caso di strangolamento da parte del calciatore algerino che oggi è in forza all’Al Gharafa nel campionato del Qatar: cresciuto nelle giovanili del Psg, è arrivato in Italia nel 2012 acquistato dal Bologna, quando aveva 20 anni. Prometteva davvero tanto, ma si è perso: una buona stagione al Parma (8 gol in Serie A), poi il passaggio all’Inter dove è durato solo sei mesi tra cattive prestazioni e poco spazio, da qui il prestito a Livorno e il ritorno nella città ducale, ma la sua esperienza in Serie A si è conclusa con un totale di 86 presenze e appena 9 reti. Ha fatto bene allo Standard Liegi, benissimo in Bundesliga con l’Hoffenheim ma solo nella prima annata: 16 gol in 28 partite, nelle altre due stagioni 19 presenze e nessuna marcatura in campionato.