Bella da morire: diretta seconda puntata

Chi ha ucciso Gioia? La seconda puntata di Bella da morire non ci ha svelato molto, anzi ci ha letteralmente confuso le idee. Se in un primo momento si era quasi convinti che fosse stato Graziano, suo ex amante e agente, ora la sua estraneità ai fatti sembra quasi scontata. Chi è stato allora a compiere un atto così tremendo? Le anticipazioni della nuova puntata, mostrate dallo spot finale, ci mostrano come Eva e Marco saranno pronti a far irruzione in casa della vittima, Sofia, trovandola in uno stato di shock. La prossima puntata ci regalerà anche delle emozioni legate alla vita privata di Eva che è sempre più vicina a Corvi e cercherà di indagare sul suo passato oscuro. Arrivati alla penultima puntata però nemmeno domenica prossima ci troveremo di fronte alla conclusione delle vicende.



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Il passato oscuro di Corvi

A Bella da morire Eva si presenta all’associazione di uomini che hanno avuto problemi con maltrattamenti sulle donne. Lì vi trova Marco Corvi che si presenta: “Una notte di due anni fa ho picchiato la mia compagna. L’ho rivista l’altro giorno dopo due anni. Eravamo innamorati, poi ho iniziato ad aver paura di perderla e ho iniziato a controllarle il cellulare”. Spiega di aver fatto di tutto per controllarla, passando addirittura con la volante dove si trovava. La donna decise di andarsene, lui allora perse la testa spingendola contro il muro e facendola cadere per le scale. La sua ex compagna aveva parlato di un incidente quando si era presentata all’ospedale con una clavicola rotta. Un video ci mostra poi Gioia con un occhio livido che parla alla lei del futuro di non perdonare chi le ha fatto questo, un compagno violento che l’aveva colpita ma non per la prima volta in quell’occasione. Corvi ed Eva si ritrovano in ufficio, il ragazzo sembra preso da lei e pronto a innamorarsi. Lei però glissa e gli dice che vuole andare a trovare Graziano per vederci più a fondo nel caso. Porta così all’ex agente e amante di Gioia un mandato di comparizione per cercare di scoprire qualcosa sull’omicidio della ragazza.



Il compleanno di Matteo

Giuditta ed Eva vanno a trovare i genitori di Gioia, Bella da morire regala altri attimi di grande dolore. La festa di Matteo, organizzata da Rachele, sembra essere un vero fiasco. Quando la zia Eva arriva infatti oltre a loro due non c’è nessuno. Il bambino se la prende con la madre: “È colpa tua perché tutti sanno che sei matta e sola”. Appena lascia la stanza suona il portone, si tratta del padre Sergio, la donna però caccia di casa sia lui che la sorella sbattendo loro la porta in faccia. Improvvisamente Matteo sembra essere scomparso. Sergio lo trova all’interno dell’armadio, il bimbo è arrabbiato per quanto accaduto durante la sua festa. Alla fine è il nonno che grazie all’ironia fa calmare Matteo che esce e insieme poi festeggiano il suo compleanno con tanto di torta con le candeline. Giuditta ed Eva si confrontano con Anita soprattutto sull’assunzione del farmaco che si pensava inizialmente fosse stato responsabile della sua morte.



Rinviato il funerale di Gioia

Lorenzo è tra i sospettati di Bella da morire? La moglie cieca specifica a Eva che ha dato le sue mani nella vita di un uomo e perciò pensa sia impossibile che si sia fidata di un assassino: “Non dia per scontato che mio marito è un assassino. Faccia un atto di fiducia nei miei confronti”. Eva si confronta con il padre del bambino che aspettava Gioia, questi specifica di non avere colpa sul caso ma di essere rimasto in silenzio per non rovinarle la vita e che l’amava moltissimo “non avrei mai potuto farle del male, era un angelo“. Spiega che al momento della scoperta di essere incinta la ragazza si era molto spaventata e che lui era felice di starle vicino. Eva incontra Giuditta e le chiede di convincere gli Scuderi di rinviare il funerale di Gioia, le servirebbe una settimana ottiene un massimo di 48 ore. Anita avrà l’obbligo di dare il tutto per tutto per cercare di capire cosa c’è dietro l’omicidio della ragazza. (agg. di Matteo Fantozzi)

Il discorso di Gioia e…

Bella da morire torna protagonista su Rai 1, finalmente è iniziata la seconda puntata della serie con Cristiana Capotondi. Siamo catapultati al matrimonio di un’amica di Gioia, la ragazza uccisa ha tenuto uno splendido discorso per l’occasione. Di certo le sue parole sull’amore ci fanno capire come la sua fine sia stata ancor più disperata di quanto ci potessimo aspettare. Viene allora da riflettere se sia stato proprio il suo amante ad ucciderla, un uomo che conosceva i precisi valori di una ragazza che aveva a tratti perso la via ma che aveva un cuore d’oro. Eva intanto si ritrova nuovamente a scontrarsi con Corvi che stava andando via dalla questura senza salutarla, lui però al momento non sembra intenzionato a prendersi qualcosa da bere come lei gli ha proposto. (agg. di Matteo Fantozzi)

La verità su Matteo

Nella nuova puntata di Bella da morire si accenderanno i riflettori sulla vita e sul passato di Eva. Suo padre Sergio, in particolare, che per molti anni ha cercato di mantenere le distanze dalla sua famiglia, cercherà di riavvicinarsi alle sue figlie e lo farà approfittando della festa di compleanno del nipote, il piccolo Matteo. L’uomo vorrebbe sorprendere il bambino con un regalo, ma Rachele non accetta che lui si avvicini a suo figlio; tuttavia, quando i compagni di scuola di Matteo daranno forfait lasciandolo da solo proprio il giorno del compleanno, sarà suo nonno, l’unico a presentarsi alla festa, a dagli conforto. Le anticipazioni suggeriscono inoltre che Rachele sarà vittima di un incidente. Stufa per il suo stile di vita senza regole, Eva le darà addosso riservandole, ancora una volta, un sonoro rimprovero; sua sorella, però, non si farà trovare impreparata e troverà il coraggio di dire ad Eva tutta la verità su suo Matteo. (Agg. di Fabiola Iuliano)

BELLA DA MORIRE ANTICIPAZIONI DEL 22 MARZO 2020

Tra i motivi più forti della puntata di Bella da morire di oggi, 22 marzo 2020, ci sarà sicuramente l’arresto di Graziano Silvetti. Le anticipazioni ci parlano di Eva e Marco pronti a braccare l’ex agente e amante di Gioia, la ragazza ritrovata morta nella prima puntata. Ma sarà stato davvero lui? L’associazione è stata rapida e praticamente scontata, ma continueranno le evoluzioni con nuove possibilità che permetteranno di aprire nuove vie. Sarà dunque il momento per i due ispettori di cercare di arrivare al dunque anche se consapevoli che non sarà facile dimostrare l’innocenza di Graziano Silvetti. Il mistero si infittisce e numerosi protagonisti avranno da tirare fuori gli scheletri dal proprio armadio, tra cui ovviamente va ricordato in primis Marco che già nella prima puntata ha attirato delle pesanti ombre su di sé. (agg. di Matteo Fantozzi)

TUTTE LE INFORMAZIONI

Rai 1 trasmetterà nella sua prima serata di oggi, domenica 22 marzo 2020, due nuovi episodi di Bella da morire in prima Tv assoluta. Saranno il terzo e il quarto:

EPISODIO 3 – Eva e Marco sono sempre più sicuri che Graziano, l’agente con cui Gioia aveva una relazione, sia il vero colpevole. Le indagini sembrano mettere in luce una relazione torbida, a cui si aggiunge il fatto che l’uomo con cui stava in via ufficiale era un violento. Nel frattempo, Anita fa ulteriori indagini per scoprire l’orario esatto della morte, che viene fissata alle 21 di quel fatidico giorno. Un dato utile per restringere ulteriormente il campo e trovare il vero colpevole. Matteo invece compie gli anni e il nonno Sergio si presenta alla festa, ma Rachele decide di mandarlo via. Il bambino però diventerà nervoso quando vedrà che nessuno dei suoi compagni ha accettato l’invito, per via del carattere particolare della madre.

EPISODIO 4 – Eva è sicura che Graziano non abbia raccontato tutta la verità e trova nella sua donna delle pulizie una possibile testimone. Per riuscire a farla parlare però, l’Ispettrice dovrà usare i suoi soliti metodi non convenzionali. Intanto, Rachele subisce un incidente stradale e rischia di fare del male anche al figlio Matteo, che si trovava in auto con lei in quel momento. Eva non reagisce bene e l’accusa di essere irresponsabile, ma la sorella le rivela il suo segreto: il bambino è nato da uno stupro. Marco invece inizia a prendere le distanze da Eva e la lascia interdetta, visto il rapporto che si era creato. Anche in questo caso c’è un segreto da svelare: Marco ha un passato da uomo violento e teme di poter regredire, proprio a causa di quello che prova per la collega.

BELLA DA MORIRE, DOVE SIAMO RIMASTI

Bella da morire, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Eva (Cristiana Capotondi) ritorna nella sua città natale per aiutare Rachele (Benedetta Cimatti), la sorella. La ragazza infatti ha avuto uno scontro con una delle maestre del figlio e non è proprio una madre modello, anche se ha un bel rapporto con il figlio Matteo. Il giorno dopo, Eva suggerisce ad un padre disperato di contattare subito tutti gli ospedali, visto che la figlia Gioia (Giulia Arena) è scomparsa la sera precedente. I suoi metodi si scontrano però con quelli dell’Ispettore Corvi (Matteo Martari) e con il capo Festi, che preferisce lavorare con gli uomini. I due ispettori iniziano subito a seguire il caso di Gioia, una giovane modella che Eva ha conosciuto per caso qualche giorno prima, ma la PM Doria (Lucrezia Lante Della Rovere) non dà l’okay per analizzare le celle telefoniche e tracciare il percorso fatto dalla ragazza quella sera. Eva spinge quindi i genitori della ragazza a fare un appello in tv per convincere la Doria a procedere. Poi chiede di dragare il lago, convinta che Gioia sia una vittima di femminicidio.

Nonostante l’incidente in acqua con una sub, Eva decide poi di perlustrare il lago da sola: il suo intuito aveva ragione, Gioia è stata uccisa e gettata in acqua. Le indagini proseguono quindi con l’analisi del corpo ad opera del medico legale, Anita (Margherita Laterza), che ama parlare con i cadaveri e che intuisce subito che Gioia ha lottato con il suo assassino. Grazie alle telecamere in un’area di servizio, Marco ed Eva scoprono poi che Gioia ha parlato con un certo Amir prima del delitto. Il ragazzo viene sorpreso nei dintorni della casa e arrestato come principale sospettato. Quella sera, Eva rinuncia ad uno dei suoi soliti incontri con sconosciuti agganciati online e si presenta invece a casa di Marco, con cui vive una notte di passione. Quando Amir svanisce nel nulla, Eva intuisce subito che qualcuno l’ha prelevato con la forza, anche se Festi non è d’accordo. Marco viene informato poi che il ragazzo è innocente: la notte del delitto ha lavorato e il suo datore non ha detto nulla perchè abusivo. Seguendoil suo istinto, Eva riesce a trovare Amir: si trova in una baita nei boschi, legato, imbavagliato e con il fucile del padre di Gioia puntato contro. L’Ispettrice riesce a fermare Claudio (Paolo Sassanelli) e decide di non denunciarlo, ma permettergli di tornare a casa. Intanto, Anita scopre grazie alle analisi che Gioia era incinta di qualche settimana.