La guerra in Medio Oriente si combatte anche sui social media. Lo dimostra il caso Bella Hadid, modella americana di origine palestinese che sarebbe stata sostituita con May Tager, che invece è israeliana. A riportare la notizia è il sito Hareetz, secondo cui la scelta è stata fatta in vista della campagna di Natale. La notizia della presunta sostituzione della modella di lunga data del marchio ha scatenato una bufera sui social, con diversi utenti che hanno cominciato a promuovere una campagna per boicottare la casa di moda francese. Qualcuno si è spinto oltre, infatti, ipotizzando che l’interruzione della partnership fosse legata ad un messaggio di sostegno ai palestinesi pubblicato da Bella Hadid.



Nel weekend, comunque, sugli account Instagram di May Tager e Dior erano apparsi estratti della campagna per profumi e prodotti per la cura personale della maison di lusso, in cui la modella israeliana appare con l’attrice Anya Taylor-Joy e altre modelle. I filo-palestinesi ora chiedono il boicottaggio di Dior, mentre i filo-israeliani si sono complimentati con la casa di moda francese per la decisione. Inoltre, l’account Instagram di Tager, che spesso presenta contenuti filo-israeliani, è stato inondato di bandiere palestinesi, slogan che chiedono la liberazione della Palestina e commenti con il nome di Bella Hadid in maiuscolo. La vicenda però merita una precisazione.



“BELLA HADID NON È SOSTITUITA DA DIOR CON L’ISRAELIANA MAY TAGER”

In realtà, non si può parlare di sostituzione, perché Bella Hadid aveva lasciato Dior a marzo, ben prima che scoppiasse la guerra in Medio Oriente. Infatti, nel marzo scorso Charlotte Tilbury aveva annunciato: “Carissimi, le voci sono tutte vere, sono così entusiasta di confermare che Bella Hadid si unirà a Charlotte Tilbury Beauty!“. Stando a quanto riportato da Associated Press, che cita una persona vicina alla questione, il contratto di Bella Hadid con la casa di moda di lusso è terminato nel marzo 2022, molto prima dell’ultimo conflitto. Inoltre, Tager era già presente nella campagna del 2022, ma le pubblicità presentavano in modo più prominente l’attore Anya Taylor-Joy. Peraltro, Bella Hadid, il cui padre è palestinese, ha ripetutamente fatto commenti pubblici criticando il governo israeliano e sostenendo i palestinesi negli anni da quando è stata nominata ambasciatrice del marchio per i cosmetici Dior nel 2016.