Bello Figo ieri a Live Non è la d’Urso per replicare alle polemiche sul suo conto relative non solo alla canzone dedicata alla padrona di casa ma anche al video girato all’Università di Pisa. In merito il ‘rapper delle polemiche’ come è stato ribattezzato, ha commentato: “All’inizio, siccome il video si chiama “Trombo a facoltà”, il mio stile di vita è flexare, divertire. Il mio videomaker voleva giocare con il gioco di parole facoltà… con “la facoltà”…”. Poi però ha precisato la sua posizione negando di essere stato raggiunto da una denuncia: “Le ragazze nell’aula dell’Università erano a ballare e flexare… Tanti miei video musicali sono così. Non sono stato denunciato. All’inizio ci contattavano, ma siccome non li c*gavo, si saranno incazzati. Quando scoppiano le cose, ci sono in mezzo i giornali e ho deciso di venire da te a parlarne”, ha proseguito. Inoltre ha spiegato anche il suo look alternativo dicendo che nasce da una sua idea: “Cambio colore di capelli ogni due settimane”. Nessuna spiegazione, invece, per quanto riguarda la spiegazione del suo nome e della sua vera età: “Perché mi chiamavo Gucci Boy… poi mi son tatuato Gucci. Perché mi chiamo Bello Figo? Perché sono bello figo (ride). L’età non la voglio dire… la voglio tenere privata”, ha chiosato. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Canzone dedicata a Barbara d’Urso

Bello Figo è tra gli ospiti di Live – Non è la D’Urso su Canale 5. Barbara D’Urso in esclusiva è riuscita a convincere il rapper a parlare per la prima volta in tv. Quale occasione migliore per la D’Urso per chiedere al rapper il significato della canzone a lei dedicata. “Ma che volevi dire con quella canzone?” chiede la D’Urso con Bello Figo che risponde. “l’avevo fatta per conquistarti, cinque anni fa l’ho fatto, ti guardavo sempre. Sei figa, ma in realtà è anche la verità. Penso che sei figa, quando dedico i pezzi ai miei idoli o personaggi famosi è perchè mi piacciono”. La D’Urso però ci tiene a precisare: “non sono d’accordo su alcuni argomenti, che vedi le donne come oggetti sessuali, sull’esporre la ricchezza in questo modo, ma voglio andare sulla polemica e su quello che hai fatto all’università”. Il rapper precisa: “sono tranquillo, quando flexo, quando pazzeggio online è una cosa che faccio per divertimento ed arriva dalla musica trap. Non sono stato denunciato, ma l’ho fatto per il senso della canzone “trom*a in facoltà”, non sono stato denunciato ma ho deciso di venirne a parlare da te, non ne ho parlato da nessuna parte”. Sul finale poi il rapper non rivela l’età: “non voglio dirlo, voglio mantenere informazioni private su di me”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



Bello Figo: concerto Livorno annullato, paura o soldi?

Bello Figo ha di nuovo fatto parlare di sè: i giornali hanno riportato in massa la sua decisione di non fare più il concerto di Livorno, previsto per lo scorso 24 gennaio. “Se non avete un c***o di soldi non vengo. Siete dei poveracci di m***a”, ha detto il trapper sui social, riferendosi agli organizzatori del live. Non è chiaro se le parole dell’artista siano collegate con quanto accaduto all’Università di Pisa, che ha deciso di puntare il dito nei suoi confronti per aver girato un videoclip hot nella struttura, senza autorizzazione. “Macchè paura, datemi 10 mila euro e vedreto se non me la sento di venire”, ha risposto in quei giorni agli organizzatori, che intanto hanno replicato a Il Tirreno di avere delle email che dimostrano il cachet pattuito per il concerto. Oggi, domenica 2 febbraio 2020, Bello Figo sarà ospite di Live – Non è la d’Urso e incontrerà per la prima volta la padrona di casa, che tra l’altro cita in una delle sue hit più conosciute, Barbara Durso. “2021, se non tiri su i capelli quando sc**i, con me non puoi girare”, dice intanto il trapper su Instagram, mentre mangia delle crocchette al pollo.



BELLO FIGO: LE POLEMICHE CON SOCIAL BOOM

“Io 2 mila euro li uso solo per vestiti di Gucci”: ha concluso così Bello Figo l’ultima polemica che lo riguarda, andando contro gli organizzatori di un live a Livorno. “Bello Figo ci ha detto che non sarebbe venuto a Livorno perchè erano usciti articoli che non gli erano piaciuti, riguardanti quanto successo con il video all’università di Pisa”, ha detto invece Vittorio Cateni de Il Circolino a Livorno Today, spiegando la posizione degli organizzatori. “Poi è vero che lui ci ha chiesto un aumento di soldi”, aggiunge, “ma noi confermiamo la nostra versione”. Non è la prima volta che Bello Figo finisce nell’occhio del cliclone per via di alcune sue dichiarazioni o presunte tali. Appena lo scorso settembre il trapper è stato accusato dallo youtuber Social Boom di aver avuto una relazione fisica con una minorenne. “Hanno 10 anni di differenza”, ha detto, 27 lui e 17 lei. Oltre ad essere un reato è anche una cosa abbastanza viscida”. Immediata anche in quel caso la replica dell’artista: “Stavo pensando che quello snitch di Social Boom deve chiedere scusa a me, ai miei fans e a tutte le mie fi**e bianche. Se non lo farà, sto già pensando di spendere più di 100 mila euro per l’avvocato, non si deve permettere mai più”. A distanza di poco tempo, Bello Figo ha aggiunto anche di non voler più le scuse dello youtuber, ma di voler procedere comunque a vie legali.