Erano state annunciate grandi proteste e blocchi dei treni, al punto che il ministero dell’interno aveva promesso il pugno di ferro, e invece la manifestazione dei No Vax programmata per ieri, 1 settembre, giorno di entrata in vigore del green pass sui trasporti pubblici non locali, è risultata essere un flop. Eloquente il commento di Maurizio Belpietro, direttore de La Verità, che ospite in collegamento con il programma di Rete 4, Stasera Italia, ha spiegato: “Gli allarmi a cui abbiamo assistito in questi giorni erano e sono – sottolinea il giornalista – totalmente ingiustificati. Noi abbiamo parlato di un movimento violento no-vax, poi abbiamo visto un gruppetto di persone, che non ha certamente buone intenzioni e che minaccia e aggredisce, ma stiamo parlando di una minoranza”.



L’allarme era più nei titoli dei giornali che nella sostanza – ha proseguito Belpietro – quello a cui abbiamo assistito è che la manifestazioni annunciate sono state un flop. Mi ricorda quando i giornali fecero l’allarme sul movimento dei forconi, doveva succedere chissà cosa e non è successo niente”. Tutto si è svolto in maniera regolare infatti nella giornata di ieri, e non si sono verificati episodi particolari.



MAURIZIO BELPIETRO: “MAGGIORANZA ITALIANA E’ VACCINATA”

La maggioranza degli italiani si è vaccinata – ha aggiunto poi Belpietro, dicendosi fiducioso in vista del futuro – abbiamo dati non confortanti, di più. 38 milioni di italiani hanno ricevuto la seconda dose, siamo tra i paesi europei con il più alto numero dei vaccinati, tutto sommato non siamo messi così male. Il generale Figliuolo, che ha dato il grande impulso alla campagna vaccinale, ha assicurato che entro settembre rispetterà ciò che aveva promesso, ovvero il raggiungimento dell’obiettivo dell’80% degli italiani adulti vaccinati. Questo sta procedendo regolarmente”.



Secondo Belpietro non serve introdurre l’obbligo vaccinale per convincere gli scettici, piuttosto, servirebbe una curata opera di persuasione: “Ci allarmiamo perché ad agosto sono diminuite le vaccinazioni? È qualcosa di abbastanza normale. È evidente che c’è una quota di italiani che non si vuole vaccinare e che ha paura, ma ci sono degli strumenti per cercare di convincerli. Questi non sono gli strumenti messi in campo, ma – conclude bacchettando su questo punto la gestione dell’emergenza Covid – bisognerebbe utilizzare i medici di base per convincere i pazienti a vaccinarsi, è quello che è mancato, si può superare la paura del vaccino dicendo che il risultato è positivo”.