Benedetta Parodi e il giornalista sportivo Fabio Caressa sono marito e moglie da quasi venticinque anni
Prosegue a gonfie vele la lunga storia d’amore tra Fabio Caressa e la moglie Benedetta Parodi. I due sino sono incontrati la prima volta alla fine degli anni novanta, quando lei era una giovane giornalista appassionata di cinema e lui un collega con la passione per il calcio. Si conobbero negli studi di Telepiù, senza sapere che sarebbero diventati marito e moglie. Oggi il telecronista di Sky e la conduttrice hanno superato da un pezzo i cinquanta e si avviano verso i venticinque anni di matrimonio.
La loro storia d’amore, a quanto pare, non è sbocciata subito ma si è sviluppata nel tempo, partendo da una conoscenza e trasformandosi, poi, in una relazione sera. Fabio Caressa e sua moglie Benedetta Parodi, in una intervista rilasciata di recente al Corriere della sera, hanno speso parole al miele l’uno nei confronti dell’altro, dimostrandosi molto affiatati.
Dall’amore tra Fabio Caressa e Benedetta Parodi la nascita di tre figli: chi sono Matilde, Eleonora e Diego
Ad avvicinare Fabio e Benedetta, almeno inizialmente, fu la passione per il cinema. “Avevo sempre bisogno di qualcuno che mi accompagnasse a vedere i film su cui poi lavoravo. Fabio venne a vedere Romeo e Giulietta con Di Caprio con me ma solo perché aveva altre mire”, ha raccontato lei. “Ci abbiamo messo un mese a capire cosa volevamo e dopo dieci giorni, vivevamo già insieme“, il ricordo invece di Caressa.
La loro storia d’amore è diventata un esempio per tanti amici e colleghi, anche se la coppia non è mai stata plateale nel manifestare il proprio sentimento. Nemmeno quando Benedetta Parodi e Fabio Caressa hanno deciso di sposarsi. “È stata una cosa pragmatica, vivevamo insieme, lui diceva sempre ‘dai sposiamoci’ e io ‘ma no’. Poi un giorno, ho risposto: ‘Ok, dai’ “. Così nel 1999, i due giornalisti hanno fatto il grande passo e dal loro amore sono nati ben tre figli, Matilde (nata il 5 settembre 2002), Eleonora (nata il 20 ottobre 2004) e Diego (nato il 21 luglio 2009).