BENEDETTO CHIEFFO E IL RAPPORTO CON IL PADRE: “UNA BELLEZZA E UN TESORO”

«Mio padre è il cantore e il poeta di un popolo»: Benedetto Chieffo ricorda così – parafrasando il maestro e l’amico di una vita del padre Claudio Chieffo, Don Luigi Giussani – l’esistenza del papà a 15 anni dalla sua scomparsa. Nei giorni scorsi era stato lo stesso Benedetto Chieffo, musicista e cantante come il padre Claudio, ad annunciare il programma in onda questa sera su Rai5 con Massimo Bernardini, “Nessun Dorma”, interamente dedicato alla figura artistica, storica e intima di Claudio Chieffo. È proprio il figlio cantautore ad essere il principale protagonista della memoria artistica e musicale di questi ultimi anni del grande cantautore forlivese, folgorato dall’incontro di fede in gioventù con Comunione e Liberazione: in una intervista esclusiva con il nostro quotidiano, a fine 2021 Benedetto Chieffo aveva raccontato da vicino quale fosse il “lascito” familiare e intimo di un uomo così carico di “testimonianza” come il papà.



«Mio padre era mio padre, unico e irripetibile come ogni essere umano, mi manca tantissimo e attendo di poterlo riabbracciare un giorno, di poter passeggiare con lui sulla riva del mare come nel film di Terrence Malick», racconta Benedetto commuovendosi per il ricordo del papà morto nel 2007 a causa di un male incurabile. Dalla propria esperienza di figlio e da quando vissuto in tenera età fino a farne un mestiere, questo ha “scardinato” la vita di Benedetto Chieffo negli ultimi tempi: con il progetto “Chieffo Charity Tribute” ha realizzato un cd con il contributo di artisti italiani ed internazionali che si sono cimentati nell‘interpretazione delle canzoni di suo padre. «L’amore e la gratitudine per mio padre, per quello che mi ha mostrato mi spingono fin da quando ero un ragazzo a fare conoscere le sue canzoni a tutti quelli che incontro», ha confessato sempre al “Sussidiario” il figlio di mezzo di Claudio e Marta Chieffo, che l’amico di famiglia Giorgio Gaber definitiva con affetto “i Chieffini”. Con Martino e Maria Celeste, Benedetto porta nel cuore e nella mente gli insegnamenti e le esperienze vissute in famiglia con gli splendidi genitori con cui sono cresciuti: «sembrerò matto – ripeteva Benedetto al nostro giornale – ma io ho ricevuto un tesoro che non posso tenere per me e così cerco di condividerlo, come posso: ho tenuto dei concerti con le sue canzoni, ho registrato un album dedicato a lui nel 2014, ho fondato con alcuni amici e con mia madre un comitato per diffondere la sua opera, nel 2017 in occasione del decennale della sua morte abbiamo inaugurato una exhibition al Meeting di Rimini che poi ha viaggiato in Italia e all’estero, con Capodoglio studio abbiamo realizzato un bellissimo docufilm andato in onda su TV 2000 per permettere a chi non ha mai incontrato mio padre di incontrare i suoi occhi, il suo volto, la sua voce e per fare riscoprire tutto questo a chi credeva di “conoscerlo già”». Claudio, così come i figli e chiunque si sia imbattuto in lui, hanno sperimentato quella “Bellezza” che è originata da quell’Altro che Don Giussani e lo stesso Chieffo continuamente “indicavano”.



BENEDETTO E IL CHIEFFO CHARITY TRIBUTE: IL CONCERTO AL MEETING DI RIMINI

La nascita dell’album-tributo per una causa benefica nasce poi concretamente qualche anno fa, dopo la mostra apparsa al Meeting di Rimini: «Quando un ex ciellino, vecchio amico di mio padre, che si era appena fatto in un giorno 200 chilometri per venire a vedere la mostra e sentire un mio concerto e altri 200 per tornare a casa, ha buttato a tavola l’idea di un Charity album dedicato a mio padre ho pensato che era quello che dovevo fare, che non era un incontro casuale e che non era una proposta da lasciar cadere», ci ha spiegato Benedetto Chieffo a fine 2021. Luca Carboni, Omar Pedrini, Davide Van de Sfroos, e poi ancora Giovanna Marini, Gioele Dix, Paolo Cevoli e Francesco Guccini: la lista è lunghissima e il ricordo di Claudio Chieffo si è fatto più vivo che mai. «È stata, è un’esperienza di libertà, libertà di chiedere, libertà di rispondere. Provo tanta gratitudine. È stato bellissimo incontrare anche se a distanza gli artisti che hanno partecipato e soprattutto vedere che le canzoni di mio padre sono per tutti, come lui stesso sosteneva. Sono felice che questi artisti le abbiano incontrate e fatte loro e mi auguro proprio che questo progetto permetta a tante persone, che altrimenti non lo avrebbero incontrato, di incontrare mio padre e le sue canzoni», chiosa Benedetto Chieffo.



Il progetto benefico scelto ha visto versare tutti i proventi del Chieffo Charity Tribute a “Esharelife”, una realtà anglo italiana che da tanti anni contribuisce al lavoro dei volontari AVSI in Kenya attivando sostegni a distanza dei bambini e delle loro famiglie per migliaia di sterline. Claudio Chieffo spesso fece concerti di beneficienza nel passato, moltissime volte per la cosiddette “Tende di Natale” a favore di AVSI: pochi giorni fa, annunciando l’imminente messa in onda del programma “Nessun dorma”, Benedetto Chieffo ha aggiornato la raccolta benefica fino ad oggi, «cari amici, grazie alle vendite ad oggi abbiamo potuto versare a Esharelife per Avsi in Kenya 8000€. Potete acquistare nuove copie su www.chieffo.it». Con l’occasione, il figlio di Claudio Chieffo ha annunciato che giovedì 25 agosto al Meeting di Rimini «faremo in occasione dei 15 anni della morte di Claudio un grande concerto di beneficenza cui parteciperanno anche alcuni degli artisti che hanno collaborato al Chieffo Charity Tribute. E non finisce qui…Buona strada a tutti e a presto!».