TUMULAZIONE BENEDETTO XVI, IL PAPA RIPOSA ORA NELLE GROTTE VATICANE

Papa Benedetto XVI dopo i funerali solenni in Piazza San Pietro e la lunga procedura di tumulazione riposa ora nelle Grotte Vaticane nella stessa tomba che fu prima di Papa Roncalli e poi dell’amato predecessore San Giovanni Paolo II. La fossa è stata scavata nel pavimento sotto la Basilica di San Pietro vicino alle tombe degli altri Pontefici, all’interno di una nicchia con l’immagine della Madonna: è stata successivamente chiusa da una lastra di marmo. La tumulazione si è. Poi conclusa con un atto notarile, atto finale della sepoltura: la salma di Benedetto XVI è stata rinchiusa in una bara di cipresso, nella quale sono stati deposti il pallio, le monete e le medaglie del pontificato e il Rogito, ovvero un testo che ricorda i tratti salienti della vita e del ministero del Papa emerito, dalla nascita ai suoi ultimi giorni.



Il testo del rogito è stato letto dal maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, monsignor Diego Ravelli ed è stato reso noto dal Vaticano: «Benedetto XVI pose al centro del suo pontificato il tema di Dio e della fede, nella continua ricerca del volto del Signore Gesù Cristo e aiutando tutti a conoscerlo, in particolare mediante la pubblicazione dell’opera Gesù di Nazaret, in tre volumi. Dotato di vaste e profonde conoscenze bibliche e teologiche, ebbe la straordinaria capacità di elaborare sintesi illuminanti sui principali temi dottrinali e spirituali, come pure sulle questioni cruciali della vita della Chiesa e della cultura contemporanea». La tomba di Benedetto XVI, con tutta probabilità potrà essere visitabile da domenica: prima dovranno essere completati una serie di lavori ad hoc; lo ha fatto sapere il portavoce del Vaticano e direttore della Sala Stampa, Matteo Bruni.



VATICANO CONFERMA: “BENEDETTO XVI SARÀ SEPOLTO A…”

Subito dopo i funerali solenni in Vaticano, la salma di Benedetto XVI verrà trasportata all’interno delle Grotte Vaticane dove il Papa Emerito Joseph Ratzinger verrà definitivamente sepolto a 5 giorni dalla ri-nascita al cielo dello scorso 31 dicembre. Come già volontà espressa dal Pontefice nel suo testamento spirituale, Benedetto XVI verrà sepolto nella stessa tomba che fu per diversi anni quella del suo amato predecessore San Giovanni Paolo II: la conferma è giunta dal Vaticano lo scorso 2 gennaio all’apertura della camera ardente in Basilica di San Pietro, con il portavoce della Santa Sede Matteo Bruni. «Joseph Ratzinger verrà sepolto nelle grotte vaticane, nella tomba dove era precedentemente sepolto Papa Wojtyla, poi portato in basilica nel 2011 dopo la sua beatificazione», sottolineò il direttore della Sala Stampa vaticana.



Papa Ratzinger verrà trasportato direttamente dalla Piazza sul Colonnato all’interno delle Grotte in Vaticano appena terminati i funerali solenni celebrati stamane, 5 gennaio 2023, alle ore 9.30: prima della traslazione dal Monastero Mater Gratiae il corpo di Benedetto XVI è già stato imbalsamato in modo da essere immediatamente tumulato all’interno della Grotte Vaticane, chiuse in questi giorni al pubblico proprio per sistemare tutti i dettagli della tomba che fu di Papa Karol Wojtyla. Gli operai hanno lavorato fitto negli ultimi giorni per preparare l’area dove sorgerà la tomba di Benedetto XVI, nello stesso spazio che fu per 6 anni luogo di pellegrinaggio per gli innumerevoli fedeli affezionati a Giovanni Paolo II (poi trasferito con i resti in una cappella vicino alla Pietà di Michelangelo dopo la canonizzazione).

LE TOMBE DEI PAPI: ECCO DOVE SARÀ POSSIBILE RENDERE OMAGGIO A BENEDETTO XVI

Sono più di 90 i Papi presenti nelle Grotte Vaticane sotto la Basilica di San Pietro: da oggi vi sarà anche Benedetto XVI che sceglie così, una volta di più, l’assidua vicinanza e testimonianza di Papa Ratzinger per la Chiesa di Cristo. Costruite solo una volta ultimata l’attuale Basilica cristiana nel XVII secolo, le Grotte dove sarà sepolto Benedetto XVI si estendono dall’altare maggiore (l’altare papale) fino a metà della navata centrale. Formano di fatto una chiesa sotterranea fra la Basilica attuale e quella antica costantiniana che risale al IV secolo.

Sarà possibile già dai prossimi giorni rendere omaggio alla salma del Pontefice tumulata nella tomba che fu di San Giovanni Paolo II: l’ingresso è compreso nel biglietto per la Basilica di San Pietro e i Musei Vaticani. Occorrerà attendere probabilmente da dopo l’Epifania quando l’intera Piazza San Pietro ritornerà alla normalità, specie dopo aver smontato l’enorme altare posto all’inizio della scalinata che porta alla Basilica della Cristianità. Al termine della Celebrazione Eucaristica oggi avranno luogo l’Ultima Commendatio e la Valedictio: il feretro del Sommo Pontefice Emerito a quel punto sarà portato nella Basilica di San Pietro e quindi nelle Grotte Vaticane per la tumulazione.