BENEDETTO XVI, DALL’ALBA LA LUNGA FILA PER OMAGGI ALLA SALMA ESPOSTA
La salma di Benedetto XVI è stata esposta dalle ore 9 di questa mattina in Basilica di San Pietro per la lunga venerazione dei fedeli al Papa Emerito Joseph Ratzinger, che accompagneranno questi giorni fino ai funerali solenni previsti per giovedì 5 gennaio 2023 (celebrati da Papa Francesco). Una lunghissima fila fin dalle prime luci dell’alba romana si è stagliata tra via della Conciliazione e Piazza San Pietro: la morte del 95enne Pontefice tedesco lo scorso sabato 31 dicembre 2022 ha visto in tutto il mondo commiati e tributi sorprendenti (per i tanti detrattori di Benedetto XVI, non certo per i fedeli che non hanno dimenticato i 7 anni di Pontificato successivi a San Giovanni Paolo II).
Già ieri la camera ardente allestita per Benedetto XVI in Monastero Mater Gratiae nei Giardini del Vaticano – omaggio privato – aveva visto una partecipazione di fedeli impressionanti: poco prima dell’apertura della Basilica per la venerazione pubblica delle spoglie di Papa Ratzinger, hanno reso omaggio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, accompagnati dal sottosegretario alla presidenza del consiglio Alfredo Mantovano e il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. «Ho visto come dal groviglio delle ipotesi emerga nuovamente la ragionevolezza della fede. Gesù Cristo è veramente la via, la verità e la vita e la Chiesa, con tutte le sue insufficienze, è veramente il Suo corpo»: questo si legge in un passaggio commovente del testamento spirituale di Benedetto XVI. Ieri fonti del Monastero hanno confermato che in punto di morte le ultime parole del Papa Emerito sono state semplicemente un “Signore ti amo”, a riconferma della centralità della testimonianza cristiana resa dal Cardinal Ratzinger (prima) e da Benedetto XVI (dopo e pure in seguito alle dimissioni nel 2013): «In queste ore invochiamo l‘intercessione di Maria Santissima per il Papa emerito Benedetto XVI. Ci uniamo tutti insieme, con un cuore solo e un’anima sola, nel rendere grazie a Dio per il dono di questo fedele servitore del Vangelo e della Chiesa», ha detto ieri all’Angelus di Capodanno 2023 Papa Bergoglio.
CAMERA ARDENTE, VENERAZIONE FEDELI E FUNERALI PAPA RATZINGER: COSA SUCCEDE ORA
Il lungo commiato e omaggio a Papa Benedetto XVI è scattato ieri con la camera ardente nel Monastero che lo ha ospitato negli ultimi 10 anni di vita “ritirata”: amici, studenti, famiglie, religiosi, ex collaboratori sono andati in processione davanti alla salma di Ratzinger, salutando e consolando il segretario particolare Monsignor Georg Gänswein rimasto sulla soglia per salutare i tantissimi. La camera ardente “privata” è stata però solo un prodromo di quanto sta avvenendo stamane in San Pietro: la lunga fila dall’alba per rendere omaggio alla salma esposta non ha visto solo personalità e istituzioni, ma soprattutto i fedeli e la gente comune cui il Pontificato di Benedetto xvi è rimasto sempre nel cuore e nella mente.
La traslazione della salma dal monastero Mater Ecclesiae alla Basilica della cristianità è avvenuta, in forma privata, alle 7, con l’arrivo in San Pietro alle 7,15: il breve rito presieduto dal Cardinal Mauro Gambetti (arciprete della basilica di San Pietro) si è concluso alle 7.40 e solo a quel punto è stata ultimata la preparazione per l’arrivo dei fedeli in omaggio della salma esposta. Gli orari per visitare le spoglie del Papa Emerito sono stati scanditi dalla Santa Sede: oggi dalle 9 fino alle 19, domani 3 gennaio e mercoledì 4 gennaio invece l’apertura delle visite scatta dalle ore 7 fino alle 19. I funerali di Benedetto XVI saranno celebrati in Piazza San Pietro giovedì 5 gennaio alle ore 9.30: non sono previsti biglietti dunque l’ingresso è libero, anche se è consigliabile ovviamente arrivare con ampio anticipo per avere speranza di entrare nel Colonnato. Al termine della Celebrazione Eucaristica avranno luogo l’Ultima Commendatio e la Valedictio: il feretro del Sommo Pontefice Emerito sarà portato nella Basilica di San Pietro e quindi nelle Grotte Vaticane per la tumulazione.