Benedicta Boccoli è intervenuta in qualità di ospite ai microfoni di “Dedicato”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Autieri e andata in onda nel pomeriggio di oggi, sabato 28 maggio 2022. Subito la donna ha ricordato i suoi esordi sul piccolo schermo: “Ho fatto ‘Domenica In’ negli anni Ottanta e Gianni Boncompagni mi ha scelto anche grazie anche al fatto che io fossi una delle sorelle Boccoli. Alla fine è stata un’etichetta un po’ pesante da portare nel tempo. Togliersela di dosso non è facile, perché maturi, cresci e rimani sempre la ‘sorellina Boccoli’… Purtroppo i pregiudizi rimangono, non li elimini”.
Nel prosieguo del suo intervento sul piccolo schermo, Benedicta Boccoli ha raccontato che “mia nonna è stata una solista di tip tap dei primi del Novecento. La amavo follemente, era simpaticissima e buffa. Lei, ungherese, povera, lesse sul giornale un annuncio: insegnavano a ballare per andare in giro per l’Europa. All’audizione c’erano 4mila ragazze e questo provino consisteva nell’alzare la gonna e fare vedere le cosce. Ha fatto la ballerina per 4 anni in giro per il mondo”.
BENEDICTA BOCCOLI: “IO E MIA SORELLA ABBIAMO FATTO DUE SCELTE DI VITA TOTALMENTE DIVERSE”
Nel prosieguo di “Dedicato”, Benedicta Boccoli ha asserito ancora: “Io penso di non sapere scrivere, ogni settimana ho l’ansia da prestazione. C’era Emiliano Liuzzi, un mio caro amico che lavorava al Fatto Quotidiano, che mi diceva che dovevo scrivere. Aprimmo così un blog sul Fatto. Iniziai a scrivere delle robine. Un giorno feci la lista della spesa degli anni Ottanta e quell’articolo ebbe 75mila condivisioni su Facebook. Mi chiesero da quel momento di scrivere sul cartaceo e così fu”.
Quanto sono simili le sorelle Benedicta e Brigitta Boccoli? Meno di quanto si possa pensare: “Io e mia sorella abbiamo fatto due scelte di vita totalmente diverse. Siamo distanti fisicamente e caratterialmente. A volte le chiedo consigli, ma sono troppo lontane dal mio modo di pensare. Sono molto legata però a lei e ai suoi due figli: è una grande mamma”.