Benito Jacovitti: morto nel 1997 a 74 anni
Oggi, giovedì 23 marzo, nella puntata di Oggi è un altro giorno verrà ricordato il disegnatore Benito Jacovitti, a cento anni dalla nascita. Jacovitti è morto il 3 dicembre 1997, a 74 anni, colpito da emorragia cerebrale. “L’ictus lo ha fulminato mentre stava camminando lungo quel tratto di strada che ha percorso quasi ogni mattina da quasi cinquant’anni. È caduto in ginocchio. Lo hanno soccorso. Prima è stato portato in una clinica privata vicina. Aveva perso completamente l’uso della parte sinistra del corpo. Poi si è via via aggravato fino a immobilizzarsi completamente. È stato ricoverato in ospedale dove è morto ieri mattina alle dieci”, riportava Repubblica del 4 dicembre 1997.
Poche ore dopo si è spenta, per un infarto, anche la moglie Floriana Jodice. Il disegnatore è stata seppellito nel cimitero del paese di Romola (San Casciano val di Pesa, Firenze), città d’origine della famiglia della moglie.
Benito Jacovitti: la carriera e i personaggi più famosi
Benito Jacovitti nasce il 19 marzo 1923 a Termoli e mostra fin da bambino la sua grande propensione per il disegno. Dalla provincia di Campobasso la famiglia si trasferisce prima a Macerata e poi a Firenze, dove si iscrive all’istituto d’arte. Inizia a disegnare sedicenne e nel 1939 escono i suoi disegni su “Il Vittorioso”, collaborazione che continua fino al 1969, quando la rivista viene chiusa. Nel 1943 illustra Pinocchio per La Scuola editrice di Brescia. L’esile corporatura gli valse il soprannome di Lisca, simbolo con cui firma le sue tavole. La maggior parte dei suoi personaggi hanno nomi irresistibili: Gamba di Quaglia, Jack Mandolino, Chicchirino, Microciccio Spaccavento, Joe Balordo, Tarallino, Pop Corn, Lolita Dolcevita, Baby Tarallo: “In ognuno di loro c’è una scheggia dello spirito satirico-grottesco di papà”, ha detto la figlia Silvia a Vient de paraître. Il suo personaggio più popolare è Cocco Bill, che esordì il 28 marzo 1957 su Il Giorno dei Ragazzi.