Un enorme scandalo sessuale è esploso letteralmente in Francia nelle ultime ore: dopo il video hot girato online, il candidato sindaco di Macron alla guida della città di Parigi contro la socialista Hidalgo, Benjamin Griveaux, si è ufficialmente ritirato dalla corsa per lo scandalo provocato da quelle immagini inviate su WhatsApp dove si vede l’esponente di République En Marche in pratica masturbarsi. «Ho deciso di ritirare la mia candidatura all’elezione municipale parigina», spiega Griveaux questa mattina in una conferenza stampa convocata dopo che il video è stato diffuso in mattinata dalla BFM-Paris, «ho ricevuto attacchi ignobili. Non intendo esporre ulteriormente, me e la mia famiglia, quando tutti i colpi sono ormai permessi, qui ci si spinge oltre. E’ una decisione che mi costa, ma le mie priorità sono chiare, prima la mia famiglia». Ad un mese dalle Elezioni Comunali a Parigi, quest’ultimo scandalo è un colpo durissimo al partito di Macron che già si era “spaccato” dopo la decisione di candidarsi per l’altro “REM” Cédric Villani: il Presidente aveva però puntato tutto su Griveaux, dato terzo nei sondaggi (pesavano già infatti gli attacchi recenti fatti dai gilet gialli contro il candidato ex socialista ed ex collaboratore di Dominique Strauss Khan) ma ora con il ritiro la corsa verso Parisi viene stravolta.
SPUNTA IL NOME DI CHI HA DIFFUSO IL VIDEO CHE INCASTRA GRIVEAUK
È di fatto unanime il rispetto della politica francese nei confronti di Griveaux, coinvolto nella “macchina del fango” dettata dalla pubblicazione di un video privato, seppur scandaloso nel contenuto: «odiosa la campagna di immagini intime per distruggere un avversario. Non tutti i colpi sono consentiti, invito tutti a non partecipare in alcun modo al regolamento dei conti che sta subendo Benjamin Griveaux» scrive su Twitter Jean-Luc Melenchon, di La France Insoumise. Gli fa eco la sfidante a Parigi Anne Hidalgo «rispetto per la vita privata e per le persone. Prendo atto del ritiro di Benjamin Griveaux, i parigini meritano un dibattito dignitoso». Il premier Philippe dice di rispettare anche lui la scelta di Griveauk, dando pieno appoggio e stima per la persona travolta dallo scandalo mediatico: nelle ultime ore vi sarebbe anche una “confessione” pubblica su chi avrebbe reso disponibili le immagini ai media. Si tratta di un artista e performer russo Piotr Pavlenski che ha spiegato di aver scelto di pubblicare il video – ricevuto dalla ragazza “misteriosa” – per «denunciare l’ipocrisia di Griveaux». Nel frattempo il legale del diretto interessato fa sapere in una nota «Benjamin Griveaux invita tutti a rispettare la sua privacy: ci ha quindi chiesto di avviare un procedimento contro qualsiasi pubblicazione contraria a queste disposizioni di protezione», scrive Richard Malka, l’avvocato dell’ormai ex candidato a sindaco di Parigi.