Un lungo pensiero quello pubblicato sulla propria pagina Instagram da parte di Benjamin Mascolo, il noto cantante e chitarrista del duo Benji & Fede. Attraverso il social fotografico, il biondo ossigenato ha voluto esprimere il proprio personale parere sulla scuola e sul sistema istruzione Italia, non disdegnando delle accese critiche: “Non credeteci – attacca il fidanzato di Bella Thorne – a quelle persone che vi diranno che non valete un cazzo, che non siete all’altezza. Non credeteci. A scuola ci insegnano a stare seduti composti, a tacere, ad assimilare informazioni a memoria per poi vomitarle su un foglio ogni paio di settimane. Ci insegnano che nella vita verrai valutato in base a quanto sei bravo a ripetere nozioni scritte e pensate da qualcun altro su libri di testo. Mi dispiace ma io non ci credo più in un sistema scolastico che sacrifica migliaia e migliaia di studenti ogni anno perché non rientrano in quella cerchia di persone che seguono tutte lo stesso percorso lineare e già deciso dalla società”.
BENJAMIN MASCOLO E IL SUO PENSIERO SULLA SCUOLA
Secondo Benjamin i ragazzi non devono essere macchine che devono seguire sempre lo stesso percorso, ma bisogna inventarsi qualcosa per emergere e diventare qualcuno di significativo: “Vai a scuola, prendi bei voti – prosegue nella sua analisi – prendi il diploma, vai all’università, prendi bei voti, prendi la laurea, trova un lavoro sicuro con un buon stipendio per la tua famiglia. Cazzate. I tempi sono cambiati ti devi inventare qualcosa se vuoi essere un passo avanti. O forse è sempre stato così, e la storia lo insegna, basta leggere le biografie di chi ha cambiato il mondo”. Benjamin ricorda che i suoi professori gli dicevano che con il lavoro sarebbe iniziata la vita dura: “Ca**ata – replica lui – ero già più felice a 19 anni a lavorare in un bar per 400 euro al mese”. Il consiglio finale del cantante è quello di andare a scuola, ma con la consapevolezza che la vita vera un’altra: “Uscite da quella gabbia e fate sport, e per dio state lontani da quella merda che è la droga. Nel frattempo di nascosto sognate in grande, scrivete poesie e canzoni sotto al banco, e qualsiasi sia la vostra passione inseguitela. Non credeteci a quelle persone che vi diranno che non valete un cazzo. Hanno solo paura di ciò che puoi fare se apri le ali e impari a volare”.