Beppe Furino ha avuto una emorragia cerebrale. L’ex centrocampista della Juventus è attualmente ricoverato allo Stroke Unit dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri, in provincia di Torino: le sue condizioni, secondo quanto riportato da Adnkronos, sono gravi ma stabili. Al momento i medici avrebbero escluso la necessità di sottoporre il settantacinquenne ad un intervento chirurgico.



Ore di apprensione dunque per la bandiera della Vecchia Signora. In molti in queste ore stanno esprimendo pensieri di vicinanza per l’ex calciatore, che ha vestito la maglia bianconera per quindici anni a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, indossando anche la fascia di capitano. Ben 528 le presenze collezionate. Nel suo palmares vanta le vittorie di 8 scudetti, 2 Coppe Italia, 1 Coppa Uefa e 1 Coppa delle Coppe, oltre ad avere disputato anche 2 finali di Coppa dei Campioni. Il suo soprannome, in campo, era quello di “Furia”. Con la Nazionale italiana, invece, il centrocampista si era laureato vicecampione del mondo. In totale però con gli azzurri ha collezionato soltanto 3 presenze.



Beppe Furino ha avuto emorragia cerebrale: le condizioni dell’ex centrocampista della Juventus

La speranza degli appassionati del mondo dello sport è che il campione Beppe Furino, che nelle scorse ore ha avuto una emorragia cerebrale, possa al più presto riprendersi. L’ex centrocampista è attualmente sotto le cure dei medici dello Stroke Unit dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri, in provincia di Torino. Attualmente è stabile.

Lo scorso anno il trentacinquenne era stato colpito da un grave lutto. La moglie Irene, infatti, è deceduta a causa delle conseguenze della positività al Covid-19. La bandiera della Juventus aveva parlato pubblicamente della disgrazia vissuta al Corriere della Sera. “Mi sento in colpa, l’ho portato io in casa e ho contagiato tutti, questo è il mio senso di colpa infinito. Sono confuso, è successo così in fretta, la situazione è precipitata”, aveva detto. Adesso un nuovo dramma ha colpito la famiglia.