BEPPE CHIAMA IN DIRETTA MENTANA SUL QUIRINALE

«Enrico dillo! Dillo che con Conte non abbiamo mai parlato di votare Draghi al Quirinale»: la telefonata di Beppe Grillo a Enrico Mentana in diretta durante la “Maratona” di TgLa7 diventerà con ogni probabilità il momento “cult” delle Elezioni Quirinale 2022. E, come ormai sembra sempre più plastico, non è il Parlamento il luogo protagonista (come invece dovrebbe essere).



Tutto nasce da un retroscena emerso oggi sulle agenzie durante le fitte trame per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica: veniva riportato di come alcune fonti interne al M5s dichiaravano del colloquio telefonico avuto tra Conte e Grillo sulla necessità di trovare un “candidato super-partes” per sbloccare la partita del Quirinale. Non solo, il “Domani” ha poi spiegato che vi sarebbe stata anche una precedente telefonata tra Luigi Di Maio e lo stesso garante del Movimento durante la quale «il ministro degli Esteri avrebbe chiesto al fondatore di intervenire per portare anche Conte a tornare nello schieramento che sostiene Mario Draghi». Grillo a quel punto decide di chiamare in diretta il direttore de La7 durante la “MaratonaMentana” chiedendo di rettificare pubblicamente quella fonte.



LA CHIAMATA E L’SMS: GRILLO “SUPERA” CASALINO

Con un Mentana sorpreso che risponde al telefono in diretta – non si sentirà infatti la voce di Grillo – il comico fondatore del Movimento 5Stelle esorta il giornalista a riportare la smentita. «È Beppe Grillo… Sì», esordisce imbarazzato quasi “mitraglietta”; poi prosegue, «Non ti metto in diretta, va bene Beppe, lo dico… Con Conte vi sentite sempre ma non avete mai parlato dell’argomento di votare Mario Draghi al Quirinale». Lo stesso concetto Grillo lo aveva ribadito in altri sms inviati poco prima a Mentana: «Con Conte ci sentiamo sempre ma non abbiamo mai parlato di votare Draghi al Quirinale, dillo». Lo scambio stranissimo è avvenuto a distanza anche per diversi minuti successivi, come dimostrano i video de La7 qui sotto: in un sms successivo, Mentana riporta il pensiero di Grillo, «Dice ‘vero’ riferendosi a una fonte del Movimento 5 stelle, ovvero Rocco Casalino» la quale riporta della telefonata di «piena sintonia» tra Conte e Grillo sulla trattativa portata avanti dal Presidente del M5s, ma smentisce in pieno che si sia parlato dell’opzione Draghi al Quirinale. Ergo, per i vertici del Movimento il Premier non dovrebbe muoversi da Palazzo Chigi. E Di Maio, in tutto questo, cosa dirà?