Clima di grande tensione nel Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo prova a stemperare il clima in qualche breve battuta con i giornalisti. Il garante è a Roma, all’Hotel Parco dei Principi, e raggiunto dai cronisti ha ironizzato: “Mi usano un po’ come condom per la protezione del Movimento e quindi devo dire che inizia bene e finirà ancora meglio”.
Come vi abbiamo raccontato, ieri sera Beppe Grillo ha incontro Giuseppe Conte alla presenza dei legali. Il vertice ha avuto luogo nello studio del notaio Luca Amato. Adnkronos ricorda che qualche ora prima il comico genovese aveva incontrato Luigi Di Maio e i capigruppo M5S di Camera e Senato, Davide Crippa e Mariolina Castellone. Riflettori accesi naturalmente sul ministro degli Esteri, dimessosi dal Comitato di garanzia pentastellato e in aperto contrasto con Conte.
TENSIONE NEL M5S, BEPPE GRILLO AL LAVORO
Beppe Grillo ha confermato Giuseppe Conte come leader del Movimento 5 Stelle. Adnkronos riporta che il comico genovese viene descritto come lucido e determinato, fonti pentastellate hanno confermato che l’obiettivo è evitare a tutti i costi i ricorsi. Nessuno strappo al momento, dunque, con il garante del Movimento al lavoro per tornare a parlare di temi. Attese novità a stretto giro di posta, ricordiamo che Beppe Grillo aveva invocato unità già prima dei vari vertici di venerdì: “Stiamo lavorando per il futuro del Movimento. Abbiamo fatto una riunione antibiotica per ripristinare il sistema immunitario del M5S, quindi state tranquilli”. Da registrare, infine, le parole sul M5s dell’ex Alessandro Di Battista, ospite di Accordi & Disaccordi: “Io oggi non trovo nessuna ragione per tornare nel Movimento 5 Stelle. Luigi Di Maio con i suoi dopo l’elezione di Mattarella sembravano i forzisti che occuparono il tribunale di Milano. Che c’è di politico nella claque dietro? Vogliono i posti”.