Polveriera Movimento 5 Stelle, scende in campo anche Beppe Grillo. Nelle ore dello scontro totale tra Giuseppe Conte e Luigi Di Maio, con quest’ultimo che ha annunciato le dimissioni dal Comitato di garanzia pentastellato, il comico genovese ha pubblicato un lungo post sul suo blog, ripercorrendo gli inizi del M5s ed i valori che ne avevano portato alla nascita…
«Questa nostra rivoluzione democratica è oggi chiamata a passare dai suoi ardori giovanili alla sua maturità, senza rinnegare le sue radici ma individuando percorsi più strutturati per realizzarne il disegno», questo uno dei passaggi più rilevanti del post di Beppe Grillo. Il garante del Movimento ha ribadito le cinque stelle polari che «ricordano le cinque parole chiave delle proposte di Italo Calvino per il nuovo millennio, e che vorremmo oggi realizzare con indicazioni concrete e strutturate».
L’INTERVENTO DI BEPPE GRILLO
Sono cinque i punti indicati da Beppe Grillo nel suo intervento: leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità e molteplicità. Il fondatore del Movimento 5 Stelle ha elencato le sue proposte, approfondendole e lanciando alcuni messaggi al mondo pentastellato. Uno dei punti cardine è il ripensamento del modello di sviluppo, con l’obiettivo di passare «da un modello pesante e ipertrofico a un modello leggerò e sostenibile, da non confondere con un modello di decrescita felice ma da identificare piuttosto nell’economia circolare». Beppe Grillo ha poi citato tra i cambiamenti con il marchio M5s la volontà di agire per «realizzare un sistema le cui sentenze siano più coerenti per favorire una migliore previsione dell’esisto dei contenziosi». Non poteva mancare una battuta sull’hi-tech, con lo scopo di «assicurare trasparenza dei (e acceso ai) dati personali». L’atteso intervento del comico genovese è stato applaudito da molti pentastellati, a partire da Carlo Sibilia: «Il post di Beppe Grillo di oggi è tanto chiaro quanto condivisibile: Se le questioni sono interne, che interne restino. Ai cittadini interessano i temi, le proposte, le soluzioni. Passiamo alle scelte di maturità e stutturiamoci, procedendo con il percorso avviato».