Beppe Grillo blinda Virginia Raggi: il MoVimento 5 Stelle è dalla sua parte. «Roma ha bisogno ancora di te! Chi sta con Virginia, sta con il MoVimento», ha scritto su Twitter sulla sindaca della Capitale, nell’ottica della nuova candidatura alle prossime elezioni comunali. Un segnale per Virginia Raggi, che nei giorni scorsi aveva chiesto chiarezza da parte di M5s. «È il momento che la base M5S si esprima sulla mia candidatura a Roma. Basta ambiguità e giochi di palazzo. Credo che, a poco più di tre mesi dal voto, sia un atto dovuto soprattutto nei confronti dei cittadini: siamo tutti ormai stanchi dei giochetti da vecchia politica», aveva scritto Virginia Raggi.
La sindaca di Roma, dunque, incassa l’endorsement di Beppe Grillo per la corsa alla sua rielezione. Il tweet del garante del MoVimento 5 Stelle di fatto blinda la ricandidatura della sindaca uscente. Il post è accompagnato poi da una foto che li ritrae insieme con la scritta “Aridaje”. Poi si è accodato pure Luigi Di Maio: «Forza Virginia. Siamo con te».
GRILLO “BLINDA” CANDIDATURA VIRGINIA RAGGI
Poche parole quelle di Beppe Grillo, che però sono sufficienti per spostare gli equilibri. Il Pd, infatti, in nome dell’alleanza con il MoVimento 5 Stelle sperava in una retromarcia di Virginia Raggi per puntare tutto su Roberto Gualtieri, ex ministro dell’Economia. Lui però comunque non ha ancora sciolto la riserva, anzi nei giorni scorsi è finito pure nel mirino di una pagina Facebook che il Pd romano ha bollato come “fake”. Nel centrodestra non c’è nulla di definito: si fanno i nomi di Andrea Abodi della Federcalcio e di Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa italiana, ma la competizione elettorale è ancora in forte evoluzione, a conferma che per le elezioni comunali di Roma la partita è ancora tutta da giocare. Tornando però a Virginia Raggi, c’è il sostegno di Beppe Grillo, ma né lui né altri big del MoVimento 5 Stelle le hanno risposto sul punto per lei centrale, cioè che la base si esprima su Rousseau sulla sua ricandidatura. Un aspetto importante considerando che i dissidenti grillini Donatella Iorio, Enrico Sefàno, Angelo Sturni e Marco Terranova, come riportato da Repubblica, continuano a dialogare con il centrosinistra, pur restando nella maggioranza in consiglio comunale.