BEPPE MENEGATTI, “CONOBBI CARLA GRAZIE A VISCONTI QUANDO…”
Beppe Menegatti, marito di Carla Fracci: chi è lo storico compagno della più grande ballerina italiana di tutti i tempi e cosa sappiamo sulla loro lunghissima storia d’amore, interrotta solo dalla malattia che nel 2021 aveva portato via l’84enne étoile meneghina all’età di 84 anni? Con il nuovo passaggio televisivo di questa sera del biopic “Carla” del 2021 su Rai 3 e che racconta la vicenda umana e professionale dell’artista milanese (interpretata da Alessandra Mastronardi), inevitabilmente si torna a parlare del suo storico compagno, il regista Giuseppe Menegatti, impersonato da Stefano Rossi Giordani nella fiction diretta da Emanuele Imbucci. Scopriamo qualcosa su di lui e il suo ricordo della moglie a tre anni dalla scomparsa.
Beppe Menegatti, marito di Carla Fracci, classe 1929 e originario di Firenze, è un noto regista teatrale che ha dato vita per anni assieme alla consorte a uno di quei sodalizi non solamente umani ma pure professionali dal momento che il diretto interessato aveva curato la regia di diversi spettacoli della ballerina. Da ragazzo, dopo aver ricevuto una borsa di studio dall’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, Beppe Menegatti cominciò a lavorare come assistente di Luchino Visconti, Vittorio De Sica ed Eduardo De Filippo. Anche se la coppia decise di sposarsi nel 1964, la loro liaison era cominciata tempo prima, ovvero nel 1953, mentre risale al 1969 la nascita del loro primogenito e anche unico figlio, Francesco (di cui parliamo anche quest’oggi in un altro pezzo).
MARITO DI CARLA FRACCI, “AVEVA UN LINGUAGGIO SEGRETO FATTO DI…”
“Vorrei dire tante cose perché è una vita insieme, dal 1953 a oggi che ci si conosceva, abbiamo fatto tante cose, un figlio meraviglioso che è qui con me e presto arriveranno i nipoti da Roma, ma è troppo triste. Troppo.”: questo era il pensiero che Beppe Menegatti, marito di Carla Fracci, aveva scritto all’indomani della morte della sua compagna di vita. I due infatti sono rimasti sempre assieme fino alla fine tanto che la ballerina aveva scelto di affrontare con molta riservatezza e discrezione la sua lotta con un tumore, avendo solo al suo fianco l’amato marito e il figlio Francesco. “Come ci incontrammo? Nel 1955 Zeffirelli mi aveva segnalato a Visconti che doveva allestire alla Scala un balletto (…) e mi colpì subito lo sguardo di una ragazzina seduta in terra a sistemare una scarpina. Fu Lila a suggerire a Visconti che “la ragazzina” potesse essere la protagonista che cercavamo” aveva raccontato Beppe Menegatti a ‘la Repubblica’.
E nel prosieguo di quell’intervista, Beppe Menegatti, marito di Carla Fracci, aveva spiegato cosa la colpì di quella ragazza, pur ammettendo che non fu amore a prima vista: “Al di là della tecnica possedeva un linguaggio segreto che apparteneva solo a lei, fatto di dettagli, gesti, sguardi”. Infatti in una ospitata a ‘Verissimo Story’, Carla Fracci aveva spiegato che all’epoca del loro primo incontro “lui era fidanzato con una donna importante, poi non so cosa successe tra di loro e così noi abbiamo iniziato a frequentarci”. Ricordando la moglie in una bella intervista col portale DanzaSi, Beppe Menegatti aveva ammesso che di Carla le mancava tutto: “Ogni istante che passa sembra un’eternità senza di lei. Spesso mi capita di chiamarla, come se fosse ancora qui. Avrei bisogno di lei come supporto fisico e psicologico. Attualmente ho un badante (Paolo) che si occupa di me e diverse persone che vengono a trovarmi, ma senza la mia Carla non è più la stessa cosa”.